La variante del Covid sta portando non pochi problemi nel Regno Unito e si aggiungono anche i tir bloccati nel Kent: il Governo ora teme carenze di generi alimentari e non solo.
Ci sono 3.000 tir che sono bloccati nel Kent e ora il Governo del Regno Unito ha paura che si possa manifestare una carenza di generi alimentari e primari.
Il blocco dei tir nel Kent
La variante del Covid ha suscitato non pochi problemi in queste ore, dagli italiani bloccati all’aeroporto di Londra sino alle varie chiusure al fine che il ceppo non si propaghi a macchia d’olio con una diffusione rapida.
Il Governo ha evidenziato – alla BBC – di essere disponibile al dialogo con gli altri Paesi della Unione Europea, tanto da voler mettere a posto questa sicurezza presenvando la sicurezza di tutti quanti. Il problema che emerge tratta anche i camion che sono bloccati in fila nel Kent – contea inglese a sud est – che è uno dei centri nevralgici di collegameno con la Manica.
Secondo quanto riportano i media locali e Rai News, la coda si sta allungando sempre di più. La CNN ha evidenziato che si tratta di 3.000 camion che sono in attesa e si prospetta ora la paura di mancanza di generi alimentari in primis. 630 di questi sono bloccati lungo la autostrada principale M20 mentre altri 2.188 si trovano nel parcheggio di Manston.
Il divieto francese non impedisce ai camioni di entrare in Gran Bretagna, ma la preoccupazione di una mancanza di cibo e altri generi di prima necessità inizia ad aleggiare tra la popolazione e il Governo. Questo è un periodo dell’anno dove il Paese – che non produce alte quantità di cibo – si affida ai prodotti importati dall’Europa proprio con questi tir che sono in attesa e fermi. Non solo, perchè alcuni autisti e datori di lavoro potrebbero decidere di non entrare nel Paese per paura della variante del virus e di un blocco – non potendo quindi poi tornare a casa.