La prima cittadina italiana che si farà il vaccino è una donna ed è un’infermiera: scopriamo chi è Claudia Alivernini.
La prima persona a ricevere il vaccino anti coronavirus in Italia è un’infermiera dello Spallanzani di Roma.
Scopriamo chi è Claudia Alivernini e che posizione ha preso in merito alla vaccinazione contro il coronavirus.
Chi è Claudia Alivernini
L’infermiera Claudia Alivernini sarà la prima persona in Italia a farsi vaccinare contro il covid-19 nel giorno del V-Day europeo.
Lavora all’Istituto Nazionale di Malattie Infettive ‘Lazzaro Spallanzani’ di Roma e il vaccino che si farà somministrare è Comirnaty, ovvero il vaccino PfIzer-BionTech, tramite due iniezioni muscolari sul braccio eseguite a distanza di 21 giorni.
Le prime dosi del vaccino Pfizer sono in viaggio verso diverse destinazioni europee tra cui l’Italia: nel nostro paese arriveranno 9.750 vaccini direttamente allo Spallanzani e poi saranno confezionati e smistati in ogni regione nel numero spettante.
Nella regione Lazio saranno disponibili 955 vaccini che verranno somministrati tra il 27 e il 28 dicembre 2020 ai pazienti di alcune asl specifiche.
Claudia Alivernini è nata ad ottobre del 1991 e sarà vaccinata proprio all’interno dell’Istituto Nazionale di Malattie Infettive. Ha conseguito la laurea in scienze infermieristiche alla riconosciuta Università La Sapienza di Roma ed è ora impiegata del reparto di malattie infettive della struttura ospedaliera Spallanzani. Al momento sta continuando a studiare frequentando un Master in Infermieristica Forense.
Durante la sua carriera ha operato come infermiera domiciliare e ha lavorato anche presso le unità mobili Usca-R del Lazio.
Claudia Alivernini, si legge su Fanpage, ha affermato durante una conferenza stampa tenutasi fuori dall’Istituto ospedaliero Spallanzani di sentirsi un esempio per tutti i suoi concittadini perché:
vaccinarsi è un atto di amore e responsabilità verso la collettività.
Distribuzione del vaccino in Italia
La distribuzione del vaccino contro il Covid-19 è stata affidata all’esercito. Le forze dell’ordine distribuiranno il vaccino entro il 27 dicembre 2020 le dosi ad ogni regione d’Italia.
Verranno trasportati per via mare o via terra con l’aiuto di più di 250 militari. Le dosi che arriveranno nei prossimi giorni saranno destinate a più di 300 siti diversi. Già il 26 dicembre arriveranno i vaccini allo Spallanzani, l’amministratore delegato di Pfizer in Italia ha dichiarato:
Tutto è pronto per la distribuzione.
In merito alle dosi che saranno distribuite nel Lazio c’è stata una riunione del Comitato Provinciale di Ordine e Sicurezza Pubblica per stabilire le modalità e le tempistiche.