L’allerta meteo di colore giallo sarebbe partita in 11 regioni. Sono previste, infatti, nevicate a quote superiori dei 400 metri.
Una nuova allerta meteo sarebbe scattata proprio il giorno di Natale come detto dalla Protezione Civile nel bollettino meteorologico pubblicato. Nello specifico a colpire l’Italia sarebbe una perturbazione di origine nord-atlantica.
Le nevicate sarebbero iniziate già dalla scorsa sera
Ad essere maggiormente a rischio sono, attualmente, le regioni settentrionali anche se nella sera del 25 dicembre le possibili nevicate a bassa quota avrebbero raggiunto pure il centro ed il sud.
Oltre alle regioni settentrionali anche la Sardegna è stata colpita duramente
Non sono state risparmiate dall’allerta meteo neanche le isole con la Sardegna che ha subito un netto rinforzo della ventilazione. Come detto, quindi, sarebbe stata emanata l’allerta gialla per ben 11 Regioni già dalla sera di Natale, il 25 dicembre.
“Nevicate a quote superiori ai 400-600 metri su Abruzzo e Umbria, con apporti al suolo moderati fino ad abbondanti sull’Abruzzo, e a quote superiori ai 600-800 metri sulla Sardegna, con apporti al suolo da deboli a moderati”.
Sarebbe questa parte del bollettino pubblicato dalla Protezione civile. Non solo però, nei prossimi giorni sono attese diverse piogge persino in Campania, Basilicata e Calabria.
Previste, inoltre, diverse burrasche anche nei quadranti settentrionali ed in Sardegna, con possibile rischio di mareggiate lungo le coste. Come detto dalla protezione civile però la situazione, sfortunatamente, è destinata a peggiorare ancora.
Già da quest’oggi, 26 dicembre, infatti l’allerta meteo gialla si è estesa ad una parte dell’Emilia-Romagna, alle Marche, all’Umbria, ad una parte del Lazio, all’Abruzzo ed al Molise. E ancora, alla Campania, alla Puglia, ad una parte della Basilicata, alla Calabria e ad alcune aree della Sicilia.
Il maltempo, inoltre, già da ieri, ha fatto registrare diversi danni in tutta Italia. Uno dei casi più eclatanti è sicuramente quello di Modena in cui una grandinata ha fatto registrare diversi danni al nuovo hub di terapia intensiva del Policlinico della città.
L’Azienda ospedaliera, inoltre, ha fatto sapere che i 22 pazienti costretti ad evacuare la struttura siano stati trasferiti altrove.