Protagonista della vicenda un giovane siciliano di 21 anni, che ha assalito la caserma dell’Arma di Campofiorito.
Ora deve rispondere dei reati di fabbricazione e porto d’armi da guerra e danneggiamento aggravato.
Giovane multato a Palermo: lancia molotov contro la caserma
Ha voluto vendicarsi sui militari dell’Arma, che, qualche giorno prima, lo avevano multato per violazione delle norme anti-covid.
Così, ha raggiunto un distributore di benzina, ha riempito 3 bottiglie e le ha lanciate contro la caserma dei carabinieri di Campofiorito, nel palermitano.
Protagonista della vicenda un giovane di 21 anni, che la notte tra il 26 ed il 27 dicembre ha messo in atto la sua vendetta contro i militari dell’Arma.
Il ragazzo era stato sanzionato, durante le festività natalizie, per violazione delle norme anti-covid. Costretto a pagare una cospicua multa, ha attuato il suo piano, che gli è costato l’arresto.
Le accuse a suo carico
I militari della stazione di Campofiorito sono riusciti ad identificarlo, attraverso l’analisi delle telecamere di sorveglianza che si trovano proprio nella zona della caserma e lo hanno arrestato.
Come riferisce anche Fanpage, il 21enne deve ora rispondere dei reati di fabbricazione e porto d’armi da guerra e danneggiamento aggravato causato dall’incendio.
Il giovane è stato quindi trasferito al carcere di Termini Imerese in attesa della convalida da parte del gip.
“Il ragazzo era risentito per essere stato multato dopo aver violato le norme anti Covid. C’erano stati alcuni episodi di intemperanza contro le sanzioni, ma mai si era arrivato a tanto. Il danneggiamento non è stato d’impeto ma è stato organizzato”
ha spiegato il comandante provinciale dei Carabinieri di Palermo.
Il giovane ha danneggiato l’ingresso della caserma di Campofiorito. I residenti della zona si sono detti molto preoccupati per quanto avvenuto, non avendo inizialmente compreso i motivi dell’aggressione.