Cordoglio da amici e colleghi per la notizia della morte del medico, che si è lanciato dal balcone della sua abitazione.
Il dramma è avvenuto nella serata di giovedì, intorno alle 22.
Tragedia a Cosenza: il dottor Lucio Marrocco si toglie la vita
Ha deciso di farla finita, lanciandosi dal balcone della sua abitazione, sita in Viale degli Alimena a Cosenza.
È morto così, a 56 anni, Lucio Marrocco, medico responsabile della vaccinazione anti Covid-19 sul personale ospedaliero cosentino.
Come riferisce anche Leggo, il dramma è avvenuto intorno alle 22 di giovedì sera, quando Marrocco si è arreso e ha deciso di farla finita.
Il medico era sposato con una collega, poco più giovane di lui.
Specialista in medicina del lavoro, Marrocco da sempre era stato in prima linea per garantire la sicurezza di tutto il personale sanitario e per fornire loro i dispositivi di protezione individuale per evitare il rischio di contagio.
Lo scorso dicembre aveva preso parte al V-day dell’Annunziata. Al momento era direttore dell’Unità operativa complessa prevenzione e protezione ambientale dell’Azienda ospedaliera di Cosenza.
Il dramma della depressione
Stando a quanto riferiscono i giornali locali, sembra che, da un po’ di tempo, Marrocco soffrisse di depressione, condizione acuita dalla pandemia in atto e che lui stesso, da medico, affrontava ogni giorno in prima linea.
Alla notizia della sua morte, tanti sono stati i messaggi di cordoglio da parte di amici e colleghi, sconvolti da quanto accaduto al medico, originario di Cassino.
Intanto, sono in corso le indagini degli inquirenti per accertare quanto accaduto, anche se non sembrano esserci dubbi sull’ipotesi del suicidio.
“Il presidente facente funzioni della Regione, Nino Spirlì, e l’intero esecutivo calabrese si stringono intorno alla città di Cosenza”
è la nota diffusa dalla giunta calabrese, che ha espresso in una nota il suo cordoglio per la morte dello stimato professionista.