Berlusconi ha ribadito come il partito liberale sia un’altra cosa e questa destra che compie gesti simili non li rappresenta.
Il leader di Forza Italia, Silvio Berlusconi, avrebbe commentato l’assalto al Congresso degli Stati Uniti ad opera di un gruppo di facinorosi. Secondo l’ex premier, infatti, l’atteggiamento assunto da Donald Trump può intaccare lo spirito dell’America.
Il leader di Forza Italia avrebbe attaccato duramente Donald Trump
Non solo, questo gesto, a detta di Berlusconi, offenderebbe anche la democrazia liberale. Il politico italiano, infatti, non ci si rivede nella destra di Trump specificando come il suo partito liberale sia profondamente diverso.
Berlusconi non avrebbe negato alcuni aspetti positivi della gestione Trump
Durante l’intervista, svolta da Il Giornale, Berlusconi si sarebbe sbilanciato a tal punto da aver definire questa l’America più lacerata sin dai tempi della guerra civile. Quest’ultimo però ci tiene a sottolineare come la gestione Trump abbia avuto anche degli effetti positivi.
“sarebbe ingiusto e ingeneroso negare che la presidenza Trump abbia ottenuto anche risultati positivi importanti nel suo quadriennio”.
Berlusconi però non ha dubbi, quest’ultimo episodio, e le polemiche legate alle ultime elezioni, offuscheranno la memoria collettiva facendo dimenticare le scelte positive intraprese dall’ex presidente.
“Questo è il nostro centrodestra, quello di Winston Churchill, di Ronald Reagan, di Margaret Thatcher, di Helmut Kohl, di George W. Bush. In questo tragico episodio la destra americana, che pure rispecchia uno stato d’animo diffuso nella società americana, incoraggiato ed eccitato da una propaganda poco responsabile, non è certamente la destra repubblicana che noi abbiamo sempre apprezzato”.
Con queste parole l’ex presidente del consiglio ha chiuso l’intervista ricordando quali siano i centrodestra della storia americana che più hanno rispecchiato i suoi ideali.