Sono stati tre gli interventi richiesti nello stesso hotel in centro a Milano, per il party notturno in pieno fermo da pandemia.
La polizia allertata per tre volte in cinque ore e mezza.
Schiamazzi e danneggiamenti
Una festa in un hotel in pieno fermo da pandemia nel centro a Milano, dopo ben cinque ore e mezza a causa di schiamazzi , dire che sono stati beccati è “limitativo”.
Dopo gli schiamazzi molesti, l’arrivo delle forze dell’ordine era un evento inevitabile, ma si sa senza allegria, urla schiamazzi e musica a tutto volume “che festa è”?
Una passata pubblicità cosi definiva la Milano festaiola: ‘Milano da bere’.
Ma erano gli anni ’80, e nessun virus all’orizzonte sarebbe intervenuto a rompere le uova nel paniere a tanta gioventù in vena di festeggiare.
Per questo l’epilogo del party notturno, come si legge anche su Fanpage, vede 18 ragazzi, di cui cinque minorenni, tutti iscritti per aver disatteso alle norme degli ultimi dpcm, in materia di violazione delle normative anti Covid.
Party in hotel in centro
Gli agenti della polizia sono arrivati verso la mezzanotte di oggi, sabato 9 gennaio in via Lupetta. Qui nel luogo la festa, la polizia è intervenuta dopo che alcuni ospiti, che alloggiavano ovviamente nello stesso albergo, ha richiesto il loro intervento.
La risposta delle forze dell’ordine non si è certo fatta attendere.
Una volta raggiunto il piano della camera si è creato un fuggi fuggi generale.
Infatti i giovani partecipanti al party, come già avvenuto in altre occasioni, hanno cercato dii raggiungere le rispettive stanze, passando per corridoi e ballatoi.
Ovviamente considerato l‘alto numero dei partecipanti non paragonabile all’intervento della forze dell’ordine, quest’ultimi sono riusciti ad intercettarne solo alcuni identificandoli.
Grazie ad un dipendente dell’albergo, hanno individuato alcuni “non ospiti” dell’hotel che dopo essere stati identificati sono stati allontanati dall’hotel.
Ma questo è stato solo il “primo” intervento richiesto sull’hotel al quale se ne sono aggiunti altri due.
Dopo appena due ore, le volanti della Questura di Milano sono dovute tornate nello stesso hotel in quanto un rider dopo aver fatto una consegna, era stato percosso da un gruppo di giovani festaioli che usciva dal portone d’entrata dell’albergo.
Stessa camera di hotel
Quindi altro controllo, ma sempre nella medesima stanza controllata, appena due ore prima.
Si eseguiva allora una nuova identificazione generale dei presenti che si allontanavano dall’hotel dopo aver rilasciato le proprie generalità.
Oltre agli schiamazzi e ai danneggiamenti l’ennesimo controllo ha infine portato alla identificazione e denuncia di un totale di 18 giovani nel totale dei tre interventi.