La canzone “Gloria” è stata diffusa poco prima dell’assalto al Congresso da parte dei sostenitori di Trump, ma Tozzi non ci sta.
Il cantante italiano ha deciso di prendere pubblicamente le distanze da quanto accaduto in Usa in particolare dalla strumentalizzazione di un suo famosissimo brano.
Ecco cosa ha dichiarato su Twitter, parole che hanno innescato una bufera mediatica virale.
Assalto al Congresso senza precedenti nella storia americana
La sera di mercoledì 6 gennaio il mondo è rimasto scioccato da quanto accaduto negli Usa. Un assalto senza precedenti al Campidoglio da parte dei sostenitori dell’uscente presidente Trump.
I manifestanti, più di duemila persone provenienti da ogni parte del Paese avevano in mente di impedire l’insediamento di Biden, il nuovo Presidente eletto.
Paura e violenza impensabili all’interno delle sale del Congresso, durante interminabili ore in cui l’edificio è stato messo letteralmente sotto assedio.
Alcuni manifestanti si sono introdotti all’interno e 4 persone sono morte e negli scontri.
Il capo dei rivoltosi Jake Lo Sciamano è stato arrestato nelle scorse ore e tra le varie persone identificate ci sarebbero anche poliziotti e figli di giudici della Suprema Corte come riporta Agì.
La bordata di Tozzi a Trump: “Preferisco l’amore”
L’avvenimento ha sollevato proteste da tutto il mondo ed anche dall’Italia sono arrivate dure proteste.
Una di queste riguarda l’uso di una canzone di Umberto Tozzi, “Gloria” durante i fatti del 6 gennaio scorso. Pare infatti che il brano, del 1979, sia stato utilizzato per incitare la folla a Washington.
Come riporta anche Adnkronos, gli altoparlanti poco prima che Trump parlasse sul palco e quindi prima dell’assalto al Campidoglio, avrebbero diffuso la cover di “Gloria” cantata da Laura Branigan.
Tale versione, registrata nel ’82, è molto conosciuta in America essendosi piazzata per 36 settimane ai primissimi posti delle classifiche.
Il cantautore italiano non ci sta e su Twitter pubblica un a replica al vetriolo discostandosi da chi usa la violenza per creare il caos.
“Mi hanno mostrato un video in cui una delle mie canzoni più famose e a cui tengo di più è stata usata in azioni di inaudita violenza da Donald Trump e dal suo staff”
Ha esordito Umberto Tozzi ed ha precisato che la sua musica ha sempre voluto celebrare l’amore e la bellezza, non certo la violenza.
“..Ho sempre preferito l’amore alla violenza. per questo mi dissocio e in qualità di autore sono pronto a difendere le origini e i principi di questa canzone”
Una posizione molto decisa, quella di Tozzi, che ha fatto volare il tweet tra i trend più condivisi del momento, generando una polemica ormai virale sull’azione rivoltosa dei sostenitori di Trump.
Ho sempre preferito l’amore alla violenza , il dialogo alla forza . Nelle mie canzoni , canto la bellezza della vita . Per questo mi dissocio e sono pronto in qualità di autore a difendere le origini e i principi di questa canzone #CapitolHill #CapitolRiot #USCapitol #Trump pic.twitter.com/VxLMfZdl3X
— Umberto Tozzi (@UmbertoTozzi) January 9, 2021