Intanto Trump non avrebbe ordinato le bandiere a mezz’asta per l’agente di polizia ucciso durante l’assalto a Capitol Hill.
Donald Trump sembrerebbe non aver ordinato le bandiere a mezz’asta per onorare la morte del poliziotto 42enne Brian D. Sicknick. Quest’ultimo sarebbe stato ucciso per respingere l’assalto da parte dei sostenitori del presidente uscente a Capitol Hill.
Trump non avrebbe ordinato l’abbassamento delle bandiere
Altra storia al Campidoglio dove le bandiere sarebbero state esposte, come fatto notare dal New York Times. Trump, infatti, negli edifici del governo federale sotto la sua giurisdizione non avrebbe dato ordini simili.
L’ex presidente non avrebbe dato le condoglianze alla famiglia del poliziotto
Per questa decisione, inoltre, il giornale della città di New York avrebbe chiesto spiegazioni senza però ricevere nessuna risposta. A differenza del suo vice, Mike Pence, inoltre, Trump non avrebbe contattato la famiglia del poliziotto ucciso per porre le sue condoglianze.
Il rapporto tra Trump ed il suo vice, quindi, si sarebbe ulteriormente deteriorato dopo che quest’ultimo ha annunciato di presenziare alla cerimonia di insediamento di Joe Biden e Kamala Harris.
Pence, inoltre, si sarebbe detto disposto persino ad invocare il 25esimo emendamento nel caso in cui Trump continui a dimostrarsi instabile. Di opinione contraria, invece, si sarebbe dimostrato un gruppo di repubblicani.
Quest’ultimi, infatti, avrebbero scritto una lettera al presidente Biden chiedendogli apertamente di fermare il piano della speaker Nancy Pelosi. L’idea della speaker sarebbe quella di aprire una procedura di impeachment per una seconda volta.
“Nello spirito di riconciliare il Paese e di fedeltà alla nostra Costituzione le chiediamo formalmente di richiedere alla speaker Nancy Pelosi di interrompere i suoi tentativi per l’impeachment del presidente Donald Trump”.
Queste le parole espresse dal comitato il quale sosterrebbe come questa situazione non unificherà il paese anzi risulterebbe un’azione del tutto provocatoria.