Questa sera alle 21:30 a Palazzo Chigi si terrà il Consiglio dei Ministri con Italia Viva che sarebbe pronta allo strappo.
Le tensioni fra il governo ed Italia Viva, in vista del consiglio dei ministri che si terrà questa sera alle 21:30 a Palazzo Chigi, sembrano sempre più tramutarsi in uno scontro senza esclusione di colpi.
Renzi avrebbe ribadito la mancata richiesta di poltrone
Il messaggio che arriva dalla sede del governo è chiaro: se Matteo Renzi si prenderà le responsabilità per la crisi di governo, per il premier Giuseppe Conte sarà impossibile formare un nuovo esecutivo con il sostegno di Italia Viva. Matteo Renzi però non ci sta e, di conseguenza, avrebbe fornito un comunicato a diversi siti di e-news da condividere:
“A differenza di ciò che raccontano a reti unificate i cantori del pensiero unico, non c’è nessuna richiesta di poltrone, nessuna polemica pretestuosa, nessun atto irresponsabile”.
Per il leader di Italia Viva, infatti, questo sarebbe semplicemente fare politica. Egli, inoltre, troverebbe controproducente per il debito del paese andare ad investire nei settori che non sono: sanità, educazione ed innovazione.
IV avrebbe fatto notare come alcune sue proposte siano state aggiunte dopo
Non solo, Renzi scatena la polemica dicendo come in più occasioni spesso egli ed il suo partito siano stati insultati, per poi vedersi dare ragione come nel caso del Recovery Plan.
“Leggo le veline di oggi sulla stampa: come si fa a aprire una crisi di governo con tutti questi morti? Io rispondo: davanti a tutti questi morti, noi non vogliamo più ministeri. Vogliamo più soldi per la sanità. È così difficile da capire?”
Per il sottile non ci va nemmeno la capo delegazione di Italia Viva Teresa Bellanova. Quest’ultima, infatti, avrebbe ribadito come a “tenere in ostaggio il Paese” non sia nessuno del partito guidato da Renzi.