Diverse le reazioni degli esponenti dei partiti alla conferenza stampa di Matteo Renzi il quale ha annunciato l’uscita dei membri di Italia Viva dal governo.
La conferenza stampa ad opera di Matteo Renzi, nella quale ha annunciato il ritiro degli esponenti di Italia Viva dal governo, ha dato ufficialmente il via alla crisi di governo. Diverse le reazioni dei vari esponenti politici.
Ad esordire nel consiglio dei ministri è stato Giuseppe Conte
Ad esordire nel consiglio dei ministri ed esporsi sull’argomento è stato Giuseppe Conte. Il premier si è detto notevolmente amareggiato dalla scelta intrapresa dal partito di Matteo Renzi.
Per Conte, infatti, sostenere una crisi di governo in piena pandemia non sarà una cosa da poco. Dal canto suo il presidente del consiglio fa sapere come avrebbe persino offerto un tavolo di legislatura per evitare le dimissioni delle ministre ma è stato tutto inutile.
Molti partiti continuano a sostenere Conte
Italia Viva, inoltre, avrebbe inviato la richiesta di dimissioni tramite mail, quest’ultime accettate da Conte e comunicate al presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Renzi, infine, avrebbe persino accusato Conte di non averlo chiamato, accusa a cui quest’ultimo ha replicato specificando di non esserci riuscito.
“In questi mesi durissimi l’Italia ha potuto contare sul grande impegno di Giuseppe Conte e della squadra di Governo. Ora c’è un Paese da ricostruire, avanti con Conte. Oggi circa 500 morti e noi apriamo una crisi di governo? Io francamente non lo capisco”
Questo il post scritto su Twitter dal segretario del Partito Democratico Nicola Zingaretti. Della stessa opinione anche un altro membro del partito, Andrea Orlando. Per Orlando, infatti, sarebbe difficile spiegare agli italiani perché si è rinunciato a Conte.
Infine, anche Vito Crimi ed il ministro Francesco Boccia si sono espressi sulla vicenda dando piena fiducia all’attuale premier Conte. Insomma l’uscita dal governo di Italia Viva non sembra aver trovato molti sostenitori, vedremo successivamente come si evolverà la situazione.