Il nuovo Dpcm prevederebbe la possibilità di raggiungere le seconde case, anche se fuori regione. Lo confermano fonti di Palazzo Chigi.
Raggiungere le seconde case sarebbe previsto dalla sezione da cui si evince che: “è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione”.
Una novità rispetto alle feste di Natale
Le seconde case possono essere raggiunte. Lo confermano fonti di Palazzo Chigi. Nel nuovo Dpcm, dunque, ci sarebbe una novità rispetto alle feste di Natale.
Nel testo, infatti, è scritto:
“è comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione”.
Dunque, non sarebbe specificato o vietato il raggiungimento delle seconde case che, potranno essere raggiunte anche se fuori dalla regione di residenza.
Si tratta, comunque, di una interpretazione. Per tutti gli altri spostamenti, non dettati da motivi di necessità, lavoro, studio o salute, resta il divieto di raggiungere un’altra Regione.
Cosa rispondono gli operatori del 1500?
Se si telefona al 1500, il numero messo a servizio dei cittadini, da parte del Governo, per rispondere alle domande frequenti in merito a Dpcm e spostamenti, gli operatori ancora non lo sanno. O per lo meno, risponderanno che non è possibile.
C’è da ricordare che il numero è stato istituito dal ministro Speranza, il 27 gennaio del 2020 ed è, al momento molto gettonato con attese che, spesso, non sono al di sotto della mezz’ora.
Per chi deciderà di mettersi in viaggio, ci sarà da capire quale regola applicheranno le Forze dell’ordine. Le multe ai trasgressori, infatti, oscillano da 400 a 1000 euro, che possono essere aumentate di un terzo, se si guida.