Da oggi dense perturbazioni, con bruschi rovesci in Toscana ed Emilia.
Il tempo è instabile e caratterizzerà un fine settimana meno freddo ma abbondante nelle precipitazioni.
Temperature più miti sotto la pioggia
Già oggi, venerdì 22 gennaio, il maltempo si sta facendo spazio per rimanere il protagonista indiscusso del fine settimana, dall’arco alpino sino in Sicilia.
Infatti nelle prossime ore intense piogge alternate a nubifragi si abbatteranno su Liguria, alta Toscana, Lazio e Campania.
Ma l’incontro del Libeccio con il minimo depressionario, in movimento dalla costa azzurra alla ligure, porterà temperature più miti, in rialzo in tutto il Paese. Unica eccezione il nord ovest, dove rimarrà il freddo rigido.
In generale le regioni adriatiche e ioniche saranno più asciutte, seppur ricoperte da un’intensa nuvolosità.
Si invita all’attenzione in Toscana ed Emilia soggette a possibili criticità: il flusso del Libeccio porterà a brusche e abbondanti precipitazioni, che ingrosseranno il letto dei fiumi. Intanto il limite delle nevicate si innalzerà ai 1500 metri di altezza.
Sabato 23 gennaio
Domani in Triveneto le piogge si fanno residue, mentre l’arco alpino occidentale sarà innevato a partire dai 600 metri.
Al centro si noterà una leggera attenuazione delle precipitazioni. Molto nuvolose le coste adriatiche e la Sardegna che non saranno investite da piogge abbondanti.
Al sud i rovesci si concentreranno sul basso tirreno e sulla Calabria.
Tranne al nord dove il termometro salirà un altro po’, nel resto d’Italia ritornerà a scendere.
Domenica 24 gennaio
Nella giornata di domenica l’instabilità indugerà ancora in Triveneto, con neve in collina. In serata le schiarite porteranno finalmente una tregua al susseguirsi di precipitazioni.
Il centro sarà governato dalla variabilità e piogge e rovesci investiranno in particola modo le zone tirreniche e appenniniche. Nevicate tra 900 e i 1000 metri. Miglioramenti chiuderanno la giornata, mentre le temperature ritorneranno a calare, seppur lievemente, con massime tra 10 e 14 gradi.
Mentre i fenomeni temporaleschi si placano al nord e al centro, si intensificano al sud, in particolare modo sul versante tirrenico e su parte della Sicilia, con un calo delle temperature, le massime si aggireranno 14 e 17 gradi.