La pandemia di covid non accenna a diminuire in Francia dove sembra sempre più probabile l’arrivo di un terzo lockdown.
Sono molteplici i virologi e gli esperti che intervistati in Francia negli ultimi giorni hanno parlato di un possibile terzo lockdown. La paura più grande, infatti, è che le nuove varianti di covid si diffondano per tutto il paese.
Diversi esperti concordano sulla necessità di un nuovo lockdown
Proprio di ieri sera, invece, sono le parole di Jean-François Delfraissy, presidente del Cts francese, il quale affiancherà il governo per superare questa crisi. Secondo quest’ultimo, inoltre, le varianti del covid hanno cambiato i dati di partenza.
Ulteriori novità in Francia sono attese questo mercoledì
A differenza di quanto riportato dal Journal de Dimanche, il quale dava per certo l’annuncio in diretta tv del lockdown, l’Eliseo ha ribadito come non ci saranno nuovi provvedimenti prima di mercoledì 27. Per la prima volta, inoltre, Delfraissy ha parlato della variante inglese come un pericolo per la Francia, fornendo un numero di contagi superiore al 2% detto sino a poco tempo fa.
“Ci sono dati meno importanti che mostrano come il virus inglese sia invece al 7, all’8, anche al 9% in certe regioni, fra cui quella di Parigi”.
Infine, il ministro dell’Educazione francese ha ribadito come anche in caso di lockdown le scuole resteranno aperte. Spostandoci dall’altra parte del mondo, anche l’America starebbe prendendo le proprie precauzioni per combattere il covid.
Il neo presidente Biden, infatti, avrebbe bloccato nuovamente l’ingresso negli Stati Uniti ai cittadini provenienti da Regno Unito, Brasile, Irlanda e gran parte dell’Europa. Probabile, inoltre, la restrizione anche per quanto riguarda l’Africa dopo la diffusione della notizia della nuova variante.
Una manovra quasi necessaria quella firmata dal leader della Casa Bianca dato che, al momento, l’America è la nazione con il maggior numero di cittadini contagiati dal covid.