La vittima aveva 56 anni ed era un docente di fisica e matematica alle scuole superiori.
A trovare il corpo ormai senza vita della vittima è stata una dipendente della Facoltà.
Insegnante si toglie la vita lanciandosi dalla tromba delle scale
Non sono ancora chiari i motivi che hanno spinto Gustavo Mezzetti, docente 56enne di fisica e matematica al Liceo Amedeo Duca D’Aosta di Padova, a togliersi la vita.
L’uomo si è suicidato lanciandosi dalla tromba delle scale della Facoltà di Matematica di Padova, dove lui stesso aveva conseguito la Laurea.
Sembra che il professore fosse malato e da tempo soffrisse anche di una grave forma di depressione, acuita dal suo stato di salute precario.
A trovare il suo corpo ormai senza vita è stata una dipendente della Facoltà di Padova.
Non è chiaro se il professore abbia lasciato un biglietto per tentare di spiegare il suo folle gesto.
Il cordoglio dei suoi ex alunni
Il docente è salito al settimo piano della Facoltà di Matematica dell’Università di Padova e si è lanciato giù.
Un volo di una decina di metri, che non gli ha lasciato scampo.
La tragedia è avvenuta nel pomeriggio di lunedì, 25 gennaio, nel polo universitario di via Trieste.
“Ho avuto il piacere di averlo come professore e lo ricordo nitidamente per il suo modo di spiegare chiaro e approfondito, la lavagna sempre piena zeppa della sua scrittura corsiva. È stato un bravo professore, appassionato alla materia e, anche se era ferreo nelle regole, era un uomo buono e mi dispiace moltissimo”
scrive su Facebook un’ex alunna del docente, che aveva insegnato al Liceo Modigliani del capoluogo veneto.
Cordoglio anche tra i colleghi del docente, increduli alla notizia della sua morte.