Il professore dell’ospedale di Genova, Bassetti, ha criticato le parole dette da Arcuri sulla campagna di vaccinazione.
Una vera e propria polemica quella che si è creata tra il professore dell’ospedale San Martino di Genova, Matteo Bassetti, ed il commissario straordinario all’emergenza Domenico Arcuri. A scaturire la risposta dai tini ironici del medico sarebbero state le parole dette da Arcuri a Radio Rai 2.
Per Arcuri la scarsa distribuzione dei vaccini è attribuibile alla Pfizer
Arcuri, infatti, ha parlato della scarsa velocità della campagna di vaccinazione attribuendo i ritardi alla Pfizer. Come detto in altri articoli l’azienda farmaceutica sarebbe in difficoltà per quanto riguarda le consegne, un ritardo che rischia di essere punito anche con una sanzione economica.
Secondo Arcuri però, nonostante i ritardi, l’immunità di gregge potrà comunque essere raggiunta entro la fine dell’autunno. E’ proprio dopo queste dichiarazioni che Bossetti ha deciso di intervenire e rispondere al commissario.
“Mi fa piacere che è diventato anche professore di malattie infettive”.
Questa la risposta ironica fornita dall’uomo ai microfoni di La7 al noto programma sull’attualità politica Tagadà. Successivamente Bossetti ha, quindi, spiegato i motivi della sua affermazione chiarendo come arrivare secondo lui all’immunità di gregge.
“Io sinceramente non so perché l’immunità di gregge vuol dire avere, su una popolazione di 65 milioni, almeno 40-45 milioni di vaccinati. Per raggiungere tale traguardo abbiamo bisogno tra gli 80 e i 90 milioni di dosi”.
Ovviamente il professore dell’ospedale genovese ha specificato come preferirebbe che la previsione fatta da Domenico Arcuri fosse giusta. Egli, infatti, trova impossibile raggiungere l’immunità entro l’autunno anche a causa della scarsa reperibilità dei vaccini che ha rallentato l’organizzazione.
Bassetti trova impossibile raggiungere l’immunità entro l’autunno
Due pareri, quindi, completamente opposti tra loro che difficilmente troveranno un punto in comune. Di conseguenza, per scoprire quale si rivelerà esatta come previsione, bisognerà necessariamente aspettare il prossimo autunno.