Il 4 gennaio, prima di sparire nel nulla, Laura Perselli le aveva fatto visita. La donna, che aveva 96 anni, era appena stata dimessa dall’ospedale.
Negli ultimi giorni le sue condizioni si sono aggravate, fino al drammatico epilogo.
La scomparsa di Laura Perselli e del marito
Era proprio il 4 gennaio scorso quando Laura Perselli e suo marito Peter Neumair, entrambi insegnanti in pensione, sparirono nel nulla dalla loro abitazione a Bolzano.
Stando al racconto del figlio Benno, che è al momento l’unico indagato, quel pomeriggio marito e moglie erano usciti per fare una passeggiata.
Le indagini si sono concentrate sin da subito intorno alla figura di Benno, anche lui insegnante.
Il giovane la notte del 4 gennaio sarebbe rimasto a dormire a casa di una sua amica, che risulta ora indagata per favoreggiamento.
Qualche giorno fa i Ris hanno confermato che le tracce di sangue trovate sul ponte appartengono proprio a Peter Neumair.
Secondo gli inquirenti, Benno potrebbe aver ucciso i genitori nell’area accanto alla casa padronale e poi essersi disfatto dei loro corpi, gettandoli nella acque del fiume.
Morta la mamma di Laura Perselli
Questo pomeriggio, come riferisce anche l’Ansa, è morta la mamma di Laura Perselli.
La donna, che aveva 96 anni, era tornata a casa proprio il 4 gennaio, il giorno della scomparsa della figlia.
L’anziana era stata a lungo ricoverata in ospedale. Negli ultimi giorni le sue condizioni si sono ulteriormente aggravate, fino a questo pomeriggio, quando il suo cuore ha smesso di battere.
La donna non ha mai saputo della scomparsa della figlia Laura, di cui non si hanno più notizie da oltre tre settimane.
Intanto, le ricerche dei due coniugi proseguono senza sosta.
Benno Neumair resta indagato a piede libero per omicidio e occultamento di cadavere.
Pare che tra il giovane e i genitori ci fossero dissapori di natura economica. I due coniugi gli avevano più volte chiesto la restituzione delle tasse universitarie, per la Laurea che Benno non aveva mai conseguito.