Nella giornata di oggi, l’Ecdc aveva diffuso una mappa con i colori delle regioni italiane errati, poi l’ha corretta. Vediamo quali sono.
Stando alla mappa errata i colori di alcune regioni italiane erano rosso scuro e non soltanto rosso come invece era.
Zone ad alto contagio
I colori delle regioni italiane destano confusione anche nell’Ecdc. L’Ente, attorno alle 13:00 di oggi ha, infatti, pubblicato una mappa con i colori errati. In particolare, Emilia Romagna e Veneto erano state indicate come in fascia rosso scuro. In realtà, invece, sarebbero soltanto rosse.
Dunque, nella mappa aggiornata, la fascia di colore rosso scuro spetterà soltanto al Friuli Venezia Giulia e alla provincia di Bolzano.
La situazione non migliora nemmeno nel resto d’Europa. Le zone contrassegnate dal colore rosso scuro e, dunque, ad alto contagio, sono in aumento in Spagna e Portogallo mentre sono in diminuzione in Germania e nella Svezia meridionale.
Massimiliano Fedriga, governatore del Friuli ha commentato l’errore:
“È vergognoso che il Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie (Ecdc) abbia fatto questo errore. Si tratta di Regioni che in Italia non sono mai state nemmeno in zona rossa. Chiediamo al Governo di intervenire subito a livello europeo per chiedere la correzione di questa mappatura”.
Ha riportato Ansa.
I colori secondo l’Ue
La suddivisione a colori dell’Unione Europea comprende cinque tonalità diverse e cioè: verde, arancione, rosso, grigio (che si registra in caso di dati insufficienti) e rosso scuro.
Il colore rosso scuro è utilizzato per riferirsi alle zone d’Europa in cui il virus circola moltissimo. Numericamente il tasso è di 500 ogni 100mila persone. Un colore che, stando alla mappa aggiornata dell’Ue, spetta non solo alle regioni italiane sopra citate ma anche in Spagna e Portogallo, Irlanda in primis, seguite da alcune zone di Francia, Olanda, Svezia, Paesi Baltici, Cechia e Germania Orientale.