Si tratta di un piccolo velivolo con un motore elettrico silenzioso, un aereo ecosostenibile per rotte di medio raggio.
L’aereo proviene da un progetto a cui stanno lavorando i tecnologi della startup austriaca Volare GmbH e dell’Università Tecnologica di Vienna.
Aerei alimentati elettricamente
La nascita dell’aeroplano ha una data precisa, si tratta del 17 dicembre del 1903. Furono i fratelli Orville e Wilbur Wright a far volare il primo aereoplano.
I due statunitensi crearono il primo mezzo in grado di librarsi in volo in modo controllato, e lo fecero volare sulla cittadina di Kitty Hawk (falco).
Volare forse rappresenta uno dei più grandi sogni dell’umanità, uno dei piani più ambiti al quale l’uomo abbia mai cercato di avvicinarsi, come anche i tanti studi di Leonardo da Vinci hanno dimostrato.
Ora per la prima volta al mondo, la startup austriaca Volare GmbH sta approfondendo lo studio di aerei alimentati elettricamente e lavora ad un piccolo aereo ecosostenibile destinato a percorrere in volo rotte di medio raggio, sotto il marchio Apeleon.
Secondo quanto si legge su Adnkronos, l’annuncio viene dall’Aba- Austrian Business Agency, l’agenzia per lo sviluppo economico in Austria.
E’ infatti dall’Aba che arriva la nota che informa che il velivolo:
“è progettato per combinare i vantaggi di un aereo con quelli di un elicottero”.
Come ha spiegato l’agenzia, questi mezzi di stimolazione elettrica abbinati alle più recenti sistematiche di conservazione di energia come batterie o celle a combustibile:
“permettono di effettuare questo tipo di spostamenti in modo ecologico”.
Nel progetto l’Università Tecnologica di Vienna ha analizzato i problemi relativi all’acustica dei motori, riuscendo a diminuire il rombo degli aerei.
Prototipo di motore elettrico
Gli esperti del ‘disegno’ hanno sottolineato come anche nel caso di motori dall’alimentazione elettrica, si possano creare delle forti correnti d’aria in grado di dare origine a turbolenze e vibrazioni meccaniche. Queste infatti sono alla base del frastuono negli aerei.
L’esperto di aeroacustica dell’Istituto di Meccanica e Meccatronica dell’Università di Tecnologia di Vienna, Stefan Schoder ha riportato che è stato messo disposizione dell’ateneo, ‘un prototipo di motore elettrico’ poi esaminato nel laboratorio di acustica.
Questo ha riferito Schoder ha fatto capire quali frammenti del motore sono in grado di generare il rumore. Problema che infine è stato ridotto sensibilmente.