Già nelle ultime ore grigiore e piogge hanno sostituito l’inaspettato anticipo di Primavera. Nei prossimi giorni il termometro è in calo e le precipitazioni in netta intensificazione.
La protezione civile mette in allerta 15 regioni per rischio idrogeolico.
Turbolenze atmosferiche e temperature rigide
I protagonisti della stagione più fredda dell’anno sono tornati, nonostante il cielo terso e il sole abbiano concesso un tempore quasi primaverile agli ultimi giorni.
Ma da oggi domenica 7 febbraio, i termometri in discesa, le copiose piogge e il vento pungente ritornano di prepotenza a ricordare che siamo ad inizio febbraio e in pieno Inverno.
Infatti il risveglio è stato scrosciante di pioggia e particolarmente ventoso per Piemonte e Lombardia. Sono imbiancate le zone intorno ai 1200 metri, anche in Friuli Venezia Giulia.
Più decise le precipitazioni, a carattere temporalesco, in Toscana settentrionale, Lazio meridionale e orientale, Abruzzo, Campania e Molise.
Il vento leggero si tramuterà in forti raffiche, che si abbatteranno sulle isole.
A causa della perturbazione di origine atlantica molte regioni sono a rischio idrogeologico (medio-basso): Piemonte, Lombardia, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Campagna, Puglia, Calabria, Basilicata e Sicilia.
Carnevale e San Valentino da brividi
Un ulteriore crollo delle temperature si avrà il prossimo fine settimana, a partire dalle Alpi fino a giungere all’isola siciliana. Infatti il 14 febbraio sarà il preludio ai giorni che si preannunciano i più freddi dell’anno, ossia lunedì 15 e martedì 16 per la metà meridionale d’Italia.
I festaioli in maschera (quelle carnevalesche però) potrebbero rimpiangere un po’ meno l’interdizione a sfilare per le strade della città sotto spruzzi di coriandoli e della schiuma delle bombolette spray.
Viene il dubbio che forse, per questo 2021, anche il santo protettore degli innamorati voglia dissuaderli dalle uscite un po’ mondane e così protrarre l’isolamento casalingo in un romanticismo sobrio, al tepore dei radiatori domestici.