Il nuovo presidente del consiglio, Mario Draghi, ha comunicato la scelta dei nuovi ministri al Capo dello Stato.
E’ ufficiale, Mario Draghi ha accettato l’incarico di formare un nuovo governo che succederà a quello di Giuseppe Conte. L’uomo, inoltre, ha già presentato al Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, la lista con i nomi dei ministri scelti.
Alcuni ministri del precedente governo sono stati confermati
Non solo nuove entrate, fra i ministri scelti da Draghi vi sarebbero anche alcune conferme come ad esempio Luciana Lamorgese all’Interno, Roberto Speranza alla Salute, Luigi Di Maio agli Esteri, Dario Franceschini alla Cultura e Lorenzo Guerini alla Difesa.
Fra le novità, invece, troviamo il passaggio di Daniele Franco a ministro dell’economia e di Massimo Garavaglia divenuto il responsabile del turismo. Inoltre, questo nuovo governo con i suoi ministri fornisce spazio a tutti i maggiori partiti di maggioranza con figure di fiducia del premier in dicasteri chiave.
In giornata verrà fatto il giuramento
Dopo l’arrivo al colle alle 19, quindi, Draghi, avrebbe avuto un colloquio con Sergio Mattarella, per poi uscire dallo studio del presidente della Repubblica e leggere i 23 nomi scelti. Per quanto riguarda i prossimi impegni, proprio in giornata, verso le 12, il nuovo premier presterà il giuramento.
Successivamente si terrà il consiglio dei ministri, mentre, a metà settimana, toccherà alle Camere votare la fiducia. Come dichiarato già quando ha accettato l’incarico, le priorità per Draghi sono risolvere le crisi economiche, sanitarie e sociali del Paese.
Inoltre molti temi passeranno dal Recovery Plan, la cui formula sarà rivista e resa operativa lavorando fianco a fianco con il sottosegretario alla presidenza Garofoli ma soprattutto con il nuovo ministro dell’Economia e il ministro per la Transizione energetica.
Passando a parlare dei singoli partiti, è stato accontentato solo a metà il Movimento 5 Stelle il quale ha avuto sì il contenitore richiesto ma senza che alla guida ci sia un esponente pentastellato.
Lo sviluppo economico, invece, è affidato alla Lega con Giancarlo Giorgetti mentre l’ex viceministro all’Economia Massimo Garavaglia prende la guida del Turismo. Non solo, la Lega ha anche ottenuto la nascita del ministero della Disabilità. Ad occuparsi di Famiglia, infine, la ministra di Italia Viva Elena Bonetti.