A dare l’allarme è stata la moglie ma l’imprenditore di Porcia non ce l’ha fatta ed è spirato all’ospedale di Udine.
Tutta la comunità friulana è scioccata, in corso accertamenti per capire cosa sia accaduto.
Porcia, malore improvviso in casa per un 44enne
La notizia che giunge dalla provincia di Pordenone è di quelle che non si vorrebbero mai sentire, soprattutto nel giorno della festa degli innamorati.
Eppure è accaduto ancora, una tragedia ha spezzato il sogno d’amore di una giovane coppia e di una famiglia. Come riporta Leggo, la notizia è filtrata ora ma la tragica morte di un imprenditore padre di famiglia è avvenuta venerdì 12 febbraio.
Secondo quanto emerge dalle prime ricostruzioni l’uomo era stato colto da un malore improvviso nei primi giorni della scorsa settimana.
Il dramma era accaduto mentre il 44enne si trovava da solo con i suoi tre figli in casa sua, a Porcia. Solo poche ore prima del malore fatale Manuedda aveva parlato al telefono con sua moglie, senza che nulla potesse far supporre il peggio.
In seguito al malore, l’uomo era stato trasportato urgentemente all’ospedale di Pordenone ma la gravità delle sue condizioni hanno reso necessario poi il trasferimento ad Udine.
A nulla sono valsi gli sforzi dei medici: il 44enne è prima sopraggiunta la morte cerebrale giovedì 11 febbraio e venerdì 12 l’uomo è stato dichiarato morto.
Francesco Manuedda lascia moglie e tre bimbi
Il dramma della morte prematura di Francesco Manuedda ha colpito tutti. L’uomo aveva 44 anni ed era papà di tre figli di 4, 12 e 15 anni.
Manuedda era il proprietario di una falegnameria di famiglia a Porcia in provincia di Pordenone ed era sposato con Michela Benigno, che è co-proprietaria di una pasticceria nello stesso paese.
È stata proprio la moglie, forse l’ultima a sentire Francesco vivo, a dare l’allarme con una telefonata ai soccorsi che sono intervenuti a malore già avvenuto.
La famiglia è conosciuta e stimata dalla comunità e tutti sono rimasti scioccati dalla tragedia: ci uniamo al cordoglio per la scomparsa di Francesco Manuedda.