Dal 2015 Zuchtriegel si è già occupato della guida del Parco Archeologico di Paestum oltre ad avere lavorato con l’ex direttore di Pompei.
E’ stato nominato quest’oggi il nuovo direttore del Parco archeologico di Pompei. A ricoprire il prestigioso incarico sarà l’archeologo tedesco di 39 anni Gabriel Zuchtriegel. A scegliere quest’ultimo, nella terna finale, è stato il ministro della cultura Dario Franceschini.
L’obiettivo dichiarato è quello di valorizzare al meglio i piccoli siti
L’archeologo, quindi, prenderà il posto di Massimo Osanna, divenuto direttore generale dei musei pubblici italiani. Zuchtriegel si è detto entusiasta di lavorare a Pompei soprattutto dopo il completamento dei lavori di manutenzione ordinaria.
“A Pompei in questi anni è stata rinforzata la squadra, un team eccezionale di studiosi con i quali non vedo l’ora di lavorare”.
Uno degli obiettivi dichiarati dal neo direttore, inoltre, sarebbe quello di potenziare e valorizzare i siti minori. Il tutto però, avverrà senza trascurare la ricerca e la tutela, da sempre punti cardini del Parco Archeologico di Pompei.
Tra i progetti svelati in anteprima da Zuchtriegel la “tutela preventiva del territorio con nuove tecnologie, dai droni, ai sensori ai satelliti”, i quali serviranno a tenere sotto controllo la sicurezza ed il dissesto idrogeologico.
A nominare l’archeologo il ministro Franceschini
Non solo però, verrà data importanza anche all’archeologica pubblica con la condivisione online delle ricerche e degli studi effettuati. Un piano altamente studiato che ha convinto in pieno il ministro Franceschini.
“Ho scelto Gabriel Zuchtriegel perché a Paestum ha fatto un lavoro incredibile, anche Paestum ora grazie a lui è un modello. Sono sicuro che farà benissimo a Pompei”.
Con queste parole, quindi, l’archeologo tedesco è stato accolto a braccia aperte nel suo nuovo lavoro da direttore del parco archeologico di Pompei. Non resta, quindi, che aspetterà e osservare l’operato dell’uomo che certamente porterà ottimi risultati al sito.