Cortesano, Deborah Saltori uccisa a colpi di ascia dall’ex marito: aveva 4 figli piccoli

L’omicida ha anche tentato di togliersi la vita, ma è stato salvato dall’intervento di un passante e si trova ora ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Santa Chiara di Trento.

omicidio Deborah Saltori

Per la vittima non c’è stato nulla da fare: è morta dissanguata.

Femminicidio a Cortesano

Ancora un femminicidio, questa volta a Cortesano, in provincia di Trento. L’ultima vittima è Deborah Saltori, 42 anni, uccisa dall’ex marito a colpi di accetta.

Lorenzo Cattoni, 39 anni, era agli arresti domiciliari per violenza domestica e stava scontando la pena a casa dei suoi genitori, a Nave San Rocco.

Lunedì mattina un passante ha notato il 39enne agonizzante nelle campagne di zona Maso Saracini.

Così ha allertato i soccorsi. Cattoni è stato trasferito all’ospedale  Santa Chiara di Trento, dove si trova tuttora ricoverato in gravissime condizioni.

Poco distante è stato rinvenuto il corpo della sua ex moglie.

Per la donna non c’è stato nulla da fare: è morta dissanguata. Cattoni l’ha colpita a colpi di ascia e l’ha uccisa recidendole la carotide.

Poi ha tentato di togliersi la vita con la stessa arma.

Ai domiciliari per maltrattamenti

Lorenzo Cattoni era agli arresti domiciliari per violenza e maltrattamenti, non solo sulla vittima, ma anche su una sua ex compagna.

L’uomo era stato ammonito due volte dal giudice, dopo la denuncia di Deborah, ma evidentemente questo non è bastato a farlo desistere dal suo intento omicida.

La vittima aveva 4 figli, tutti minori. I più grandi erano nati da una precedente relazione, il più piccolo era nato proprio dal matrimonio con Cattoni.

L’aggressione a Deborah Saltori è avvenuta nelle campagne dove il suo ex marito lavorava. L’uomo è un imprenditore agricolo.

Sul corpo della vittima è stato disposto l’esame autoptico, per stabilire le tempistiche e capire quali e quanti siano stati i colpi che l’hanno uccisa.

 

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