Il giovane era stato gravemente ferito all’occhio, nel suo bar “Gocce di caffè”, il 17 settembre scorso.
Francesco Traiano aveva cercato di mettere in fuga i malviventi, ma nella colluttazione era stato colpito più volte all’occhio con oggetti contundenti.
La rapina ed il ferimento di Francesco Traiano
Aveva tentato di mettere in fuga i ladri che si erano introdotti nel suo bar, ma era rimasto gravemente ferito ed è morto qualche settimana dopo all’ospedale di Foggia.
Era il 17 settembre scorso quando Francesco Traiano, proprietario del bar Tabacchi in via Guido D’Orso, è stato sorpreso da 3 persone con il volto coperto, che lo hanno minacciato, intimandogli di consegnargli l’intero incasso.
Traiano ha reagito alla rapina ed è stato brutalmente picchiato.
Tra la vittima ed i tre malviventi è nata una violenta colluttazione ed il 38enne è stato gravemente ferito.
Immediatamente soccorso dai sanitari del 118, le condizioni della vittima sono apparse sin da subito molto gravi.
Dopo 3 settimane di coma farmacologico, nel reparto di rianimazione dell’ospedale Riuniti di Foggia, Francesco Traiano è deceduto.
La famiglia del giovane barista nel 2013 era già stata colpita da un altro grave lutto. La sorella dell’uomo è infatti Giovanna Troiano, la donna uccisa dal marito di fronte alla chiesa della Beata Maria Vergine di Foggia.
Fermate 5 persone
Come riferisce anche l’Ansa, questa mattina sono state fermate 5 persone, per l’omicidio di Francesco Traiano.
Si tratta di una banda di giovanissimi, tra cui figura anche un minorenne. Il più grande di loro ha 24 anni.
La rapina fruttò ai 5 arrestati poco meno di 100 euro e qualche biglietto della lotteria istantanea.
La sera della rapina, il 17 settembre scorso, gli agenti di polizia riuscirono anche a recuperare la vettura – una Fiat Punto – con cui era stata effettuata la rapina.
L’auto era stata abbandonata e data alle fiamme in una zona periferica della città di Foggia.