Il presidente della Regione ha poi sottolineato che, soprattutto nelle classi del capoluogo, si sono registrati diversi casi di variante inglese.
Il governatore ha anche lamentato i mancati controlli effettuati, nonostante le restrizioni anti-covid imposte.
De Luca chiude tutte le scuole
Lo ha annunciato nel corso del consueto punto stampa del venerdì pomeriggio, diffuso tramite social: dal primo marzo prossimo le scuole della Campania resteranno chiuse.
A parlare è il governatore della regione, Vincenzo De Luca, che ha spiegato come il periodo verrà quindi sfruttato per completare la campagna di vaccinazione.
“Dobbiamo far fronte alle varianti, che sono pericolose anche per i giovani”
ha spiegato il presidente.
Le tempistiche per la riapertura sarebbero almeno metà marzo, quando la campagna vaccinale sul personale scolastico sarà completata o, quantomeno, realizzata per la gran parte.
“In Campania abbiamo oltre 2mila contagi al giorno, risultato dei rilassamenti delle ultime settimane. Sia preferibile una chiusura totale più lunga per riaprire per sempre”
ha poi spiegato il governatore.
🔴#COVID19, IL BOLLETTINO ORDINARIO DELL’UNITÀ DI CRISI DELLA REGIONE CAMPANIA
(25 febbraio 2021)Ecco l’aggiornamento👇https://t.co/kzpREslWrh pic.twitter.com/lBQlgVgfPL
— Vincenzo De Luca (@VincenzoDeLuca) February 25, 2021
Il punto sui mancati controlli
Il presidente della regione Campania ha poi lamentato la mancanza di controlli, che rendono “inutili” anche l’inasprimento delle misure restrittive.
Intanto, 4 Regioni rischiano di passare in fascia arancione e due in zona rossa.
A necessitare di maggiori restrizioni sono Abruzzo e Umbria. Basilicata, Lombardia, Piemonte e Marche rischiano invece di passare in zona arancione.
Il presidente della Regione Molise, Donato Toma, ha chiesto al ministro della Salute l’istituzione della zona rossa, per l’aumento vertiginoso dei contagi.
Nelle ultime ore è arrivata anche la notizia della sostituzione di Angelo Borrelli, alla guida della protezione civile.
A prendere il posto di Borrelli sarà Fabrizio Curcio, che già aveva ricoperto questo ruolo dal 2015 al 2017.