Limongi era titolare di un sushi bar e di vari locali della capitale ed era molto conosciuto, la sua scomparsa ha scioccato tutti.
L’imprenditore era ricoverato in terapia intensiva dopo aver contratto il Covid e le sue condizioni si sarebbero aggravate negli ultimi giorni.
Roma, Stefano Limongi muore di Covid a 34 anni
Una notizia tragica è giunta da Roma nella giornata di ieri sabato 6 marzo 2021. Un uomo di 34 anni molto conosciuto nella zona è deceduto a causa di complicanze legate al Covid-19.
Stefano Limongi, questo il suo nome, era stato ricoverato tempo fa in ospedale nel reparto di terapia intensiva come riporta Fanpage. Le sue condizioni però si sarebbero aggravate fino a condurlo alla morte.
Limongi aveva appena 34 anni ma nel suo campo era molto conosciuto e stimato, avendo iniziato a lavorare da giovanissimo nelle discoteche.
L’uomo era infatti titolare del noto locale alla Bufalotta, il Kuma Sushi Bar ed era anche comproprietario di altri locali della Capitale. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile in chi lo conosceva.
I messaggi di cordoglio da amici e conoscenti
Sui social la notizia della scomparsa improvvisa di Limongi è diventata virale ed ha sollevato moltissimi messaggi commossi di addio.
Per chi lo conosceva infatti l’imprenditore era una persona instancabile e di gran cuore e si dedicava al suo lavoro come confermano colleghi e clienti.
“Era conosciuto e benvoluto da mezza Roma..un bravo ragazzo”
Ha commentato un utente su Facebook, mentre altri fanno notare quanto sia spesso sottovalutata la pericolosità del Covid.
“Spesso sottovalutiamo questo schifoso Covid purtroppo ti stronca anche a 34 anni”
Ha commentato Federica.
Non vi sono al momento notizie su accertamenti riguardo le condizioni cliniche dell’uomo ma si sa che gli ultimi dati dei contagi e delle complicanze mortali del Covid sugli under 50 parlano di 1055 casi.
Le esequie sono previsti per il prossimo martedì alle ore 14 nella Chiesa di Fidene.
Ci uniamo al cordoglio per la famiglia dell’imprenditore Stefano Limongi.