Tra una ripresa e l’altra, neanche Lady Gaga ha resistito alla specialità pugliese a forma di mezzaluna.
L’eclettica artista dei record ritorna al cinema. Ridley Scott l’ha voluta come protagonista del suo film House of Gucci. La star interpreta Patrizia Reggiani, nota alla cronache di tutto il mondo per aver assassino il famoso marito, Maurizio Gucci. La vedova, quella vera, però non è contenta. Lady Gaga non l’ha incontrata.
Break all’italiana
I set cambiano ma gli occhi rimangono puntati sulla star. Dopo Roma e Gressney (Valle d’Aosta), Lady Gaga attraversa i quartieri di Milano.
Ieri era all’Università Statale, oggi in pieno centro davanti al Duomo.
I luoghi delle riprese sono super blindati, ma attorniati dei fan della cantante-attrice che non si danno per vinti.
Durante una pausa la star è stata fotografata con Adam Driver (protagonista maschile nel ruolo del marito assassinato). Insieme gustavano un panzerotto.
L’assassina reale crucciata
Mentre i due si concedevano un attimo di respiro e di piacere culinario, c’era chi si lamentava.
Patrizia Reggiani ha disapprovato Lady Gaga, colpevole di noncuranza verso di lei, cui non ha chiesto un incontro per la sua interpretazione.
“Non è per una questione economica, dal film non prenderò neanche un centesimo, ma di buon senso e rispetto”.
Ha detto l’ex moglie dello stilista. Poi ha aggiunto che le fotografie del camerino con il proprio nome la infastidiscono, perché:
“Ogni bravo attore deve prima conoscere dal vivo il personaggio che va ad interpretare.”
Quale sia la teoria di pensiero al riguardo, Lady Gaga ha già dimostrato ampiamente la propria statura come interprete.
Per esempio in A star is born, dove è Ally, una cantante talentosa ma inconsapevole.
In quel ruolo aveva ammaliato dapprima l’Academy Award, che la candidò come migliore attrice protagonista e poi il Festival di Venezia, che ha applaudito la pellicola per otto scroscianti minuti.