L’efferato omicidio è avvenuto nell’abitazione della coppia a Pove del Grappa. In casa c’erano anche i figli di 13 e 9 anni.
A lanciare l’allarme è stato il killer stesso, che ha allertato i carabinieri, confessando il delitto.
Omicidio a Vicenza
Ha impugnato un martello e ha colpito ripetutamente la moglie, fino ad ucciderla.
È il terribile delitto avvenuto nel pomeriggio di domenica in un’abitazione a Pove del Grappa, provincia di Vicenza.
A morire per mano del marito, una donna di 39 anni. I due, di origini albanese, ma residenti da anni in Veneto, avrebbero avuto una violenta lite, al culmine della quale l’uomo ha ucciso la moglie.
È stato proprio lui, muratore di 51 anni, ad allertare i carabinieri, confessando il delitto di cui si era appena macchiato.
Il movente
Al momento resta da chiarire il movente dell’efferato delitto. I vicini della coppia hanno riferito di due persone tranquille e ben inserite nella comunità di Pove del Grappa.
In casa con loro c’erano anche i due figli di 13 e 9 anni. Non è chiaro se abbiano assistito o meno all’omicidio della madre.
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Al momento i due sono stati affidati ad un parente della coppia, che vive nella zona di Bassano del Grappa e che si occuperà di loro fino a quando il Tribunale dei minori non si pronuncerà in merito.
Quando i carabinieri sono giunti nell’abitazione di Pove del Grappa, il 51enne era sotto shock, ma è riuscito a ricostruire gli attimi prima del delitto.
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L’uomo è stato quindi fermato con l’accusa di omicidio.