L’Eredità, ex concorrente dietro le sbarre: indagato per l’omicidio del padre

Un tragico episodio che ha fatto parlare tutte le reti televisive: stiamo parlando dell’omicidio commesso da l’ex concorrente dell’Eredità.

E’ stato arrestato, in seguito al presunto omicidio dei suoi genitori (la madre è ancora in vita), l’ex concorrente de L’Eredità, Marco Eletti. Il ragazzo è ormai il principale indagato per l’omicidio del padre Paolo Eletti e per il tentato omicidio della madre Sabrina Guidetti.

l'eredità, concorrente omicida

Il 32enne era noto già al piccolo schermo perché nel gennaio del 2019 aveva partecipato come concorrente proprio al programma di Flavio Insinna, ma non si era aggiudicato il montepremi finale.

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Marco Eletti e il presunto omicidio del padre

 

Lo stesso Marco Eletti aveva commentato così la sua esperienza a L’Eredità:

“Rivedermi in tv mi ha fatto un certo effetto. E purtroppo la mia uscita continua a intristirmi ancora oggi. Sono sempre abbastanza severo con me stesso, e questo episodio non fa eccezione. Era più che un gioco, era una sfida bellissima che però avrebbe appagato per intero solo arrivando in finale”.

Il programma di Flavio Insinna lo appassionava molto e avrebbe voluto arrivare fino alla fine. A distanza di due anni e qualche mese, si ritorna a parlare di lui sui media perché accusato di aver ucciso il padre ed aver tentato di uccidere la madre.

E’ stato proprio l’ex concorrente del quiz ad avvertire le forze dell’ordine. Quando l’ambulanza è arrivata sul posto, i sanitari non hanno potuto fare nient’altro che constare la morte del padre col cranio fracassato di martellate e provare a soccorrere la madre, in fin di vita con entrambi i polsi tagliati.

Il movente dell’omicidio

La donna, al momento, è ora ricoverata in coma farmacologico. La sua testimonianza potrebbe essere centrale nel caso.

Per adesso è Marco il principale indiziato avendo fornito alla polizia dichiarazioni ritenute contraddittorie. Già domenica mattina è stato pertanto emesso un provvedimento di fermo, e al momento è in dietro le sbarre in attesa dell’interrogatorio di garanzia.

Pare che a muovere l’omicidio siano stati motivi economici.

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