A seguito della scomparsa del bambino i genitori hanno lanciato una petizione che richiederebbe un’ispezione degli impianti elettrici dei bar ogni anno.
Una vera e propria tragedia quella che si è consumata in Inghilterra dove un bambino di soli 7 anni è morto fulminato in un bar. Distrutti dall’accaduto i genitori hanno più volte definito quel pub una vera e propria trappola mortale.
A seguito della morte del bambino, i genitori hanno chiesto maggiori controlli nei bar
Questa brutta esperienza però ha dato ai genitori del ragazzo un nuovo scopo, battersi per far chiudere questi locali privi di alcun controllo. Nello specifico l’auguro dei due coniugi è che la morte del figlio non venga dimenticata e che serva a far emettere leggi più severe.
A differenza del resto delle famiglie, infatti, che in questo periodo affollano i bar di tutta l’Inghilterra, Danielle Jones sta combattendo affinchè l’incidente che ha portato via suo figlio non si ripeta mai più.
In poche settimane la legge ha già raccolto oltre 50mila firme
La legge, dunque, chiamata come il minore scomparso, Harvey Tyrrell può vantare già 50mila firme oltre che al sostegno dei parlamentari locali. Nello specifico, quest’ultima, vorrebbe ispezioni annuali con tanto di certificato che ne dimostra il superamento.
“Dopo la morte di Harvey mi sono sentita così arrabbiata e dalla quantità di prove che abbiamo raccolto ci chiediamo quanti altri pub potrebbero essere trappole mortali”.
Queste le parole della madre ancora sconvolta dalla sua perdita. Come detto da quest’ultima, inoltre, quello dei controlli è un problema molto serio, nonostante Harvey sia deceduto nel 2018, gli impianti del pub in cui si trovavano non venivano controllati dal 2009.
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