I controlli sono scattati dopo la denuncia di una madre, che ha notato alcuni cambiamenti nel comportamento della figlia di 3 anni.
La maestra è quindi finita agli arresti domiciliari, con l’accusa di maltrattamenti nei confronti di persone sottoposte alla propria autorità.
Botte e percosse ai bambini dell’asilo
Avrebbe picchiato, minacciato ed insultato i bambini della scuola dell’infanzia in cui lavorava come maestra: è la pesante accusa a carico di una 46enne del Palermitano, finita agli arresti domiciliari.
L’insegnante, che lavorava in una scuola dell’infanzia di Villafrati, provincia di Palermo, avrebbe minacciato, picchiato e insultato bambini di età inferiore ai 4 anni.
A far partire le indagini era stata la madre di un’alunna, che aveva notato un cambiamento nel comportamento della figlia di appena 3 anni.
Così si è rivolta alle forze dell’ordine, che questa mattina hanno eseguito l’arresto.
Leggi anche –> Omicidio San Lorenzo, 18enne uccide il padre a coltellate: “Si rifiutava di dargli i soldi per la droga”
Violenze registrate dalle telecamere nascoste
Come riferisce anche Tgcom24, i carabinieri hanno installato delle telecamere di sorveglianza nell’asilo, per accertare quanto accadesse ai bambini.
Come si legge in una nota dei militari che hanno condotto le indagini:
“I successivi accertamenti hanno messo in luce la condotta sistematica dell’insegnante, consistente in reiterati atti di violenza psicologica e fisica, urla, minacce e percosse nei confronti degli alunni, tutti di età inferiore ai quattro anni”.
La 46enne minacciava, picchiava ed esercitava violenza psicologica e fisica sui suoi alunni, che quindi finivano per non voler andare più a scuola.
La maestra è stata quindi arrestata con l’accusa di maltrattamenti nei confronti di persone sottoposte alla propria autorità.
Le vittime della 57enne sono tutti bambini di età compresa tra i 3 e i 4 anni.
L’insegnante è stata posta agli arresti domiciliari, su richiesta del Gip di termini Imerese.