Ha perso la vita nel tardo pomeriggio di lunedì a Levico, in Valsugana, il giardiniere di 36 anni che stava tornando a casa dopo una giornata di lavoro.
Stefano Favaro era alla guida del Fiat Doblò, quando è andato a schiantarsi frontalmente contro un camion.
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Lo schianto sulla Valsugana
Un incidente che non lascia scampo, quello che è avvenuto nel tardo pomeriggio di lunedì a Levico. Siamo in Valsugana e Stefano Favaro era alla guida del Fiat Doblò, quando è andato a schiantarsi frontalmente contro un camion perdendo la vita.
Immediato è stato l’arrivo dei soccorritori, sul luogo della tragedia sono infatti giunti: l’elicottero, i carabinieri della Compagnia di Borgo Valsugana, il personale sanitario del 118, i vigili del fuoco di Levico e il Corpo Permanente di Trento.
Come riportato anche da howtodofor, Stefano faceva ritorno a casa, al termine di una giornata di lavoro, ma all’improvviso per cause ancora ignote, il furgoncino su cui viaggiava ha invaso la corsia di marcia opposta andando a sbattere contro un camion.
Per quanto l’autista del camion abbia tentato di evitare l’impatto, il mezzo è uscito dalla propria carreggiata e si è adagiato sul fianco destro.
L’autista del camion, un uomo di 34 anni, è stato trasportato in ospedale, ma non versa in gravi condizioni.
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I funerali di Stefano Favaro
A seguito del forte schianto, il Doblò è stato sbalzato indietro e Stefano Favero è morto sul colpo.
Stefano era nativo di Castelfranco Veneto, in provincia di Treviso, viveva a Ospedaletto di Istrana, lascia i genitori e i fratelli Nicola e Federico.
Numerose sono state le parole di cordoglio sui social per quanti conoscevano l’uomo. I suoi funerali si terranno nella
serata di giovedì presso la chiesa della Beata Vergine di Ospedaletto di Istrana.
Un modo di rendere omaggio ad una persona ricordata come buona, generosa e onesta.