Le ricerche, andate avanti per tutta la notte, hanno dato esito negativo.
Diverse squadre continueranno a perlustrare la zona per tutta la giornata, sperando che il piccolo abbia lasciato qualche traccia del suo passaggio.
La scomparsa di Nicola Tanturli
L’allarme è scattato intorno alle 10 di mercoledì mattina quando Leonardo e la moglie Giuseppina hanno allertato i carabinieri, perché il loro bambino di 21 mesi era scomparso nel nulla.
I militari dell’Arma hanno quindi avviato le ricerche, con volontari, vigili del fuoco e soccorso alpino.
Il piccolo Nicola sembra essere scomparso nel nulla. Il bambino vive con i genitori e il fratellino di 4 anni in una zona boschiva del Mugello, nel territorio comunale di Palazzuolo sul Senio.
Stando alle prime informazioni trapelate, sembra che il piccolo soffrisse di sonnambulismo, tanto che l’ipotesi più plausibile resta quella di un allontanamento volontario.
I genitori del bambino si sarebbero accorti della sua assenza intorno alla mezzanotte di martedì, quando la mamma era andata a controllare i due figli e non aveva trovato Nicola.
Così i due genitori hanno iniziato a cercare il bambino. Quasi 10 ore dopo, hanno allertato i carabinieri.
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Ricerche con i termoscanner
Le ricerche del piccolo proseguiranno per tutta la giornata, con il supporto dei militari dell’Aeronautica.
Il territorio in cui il bambino è scomparso è fitto di vegetazione ed è una zona isolata e molto impervia.
Nella giornata di ieri è stato anche ispezionato un laghetto, ma del bambino nessuna traccia.
🔴 #Firenze, bimbo disperso a #Palazzuolo: conclusa senza esito la perlustrazione dei sommozzatori dei #vigilidelfuoco nel bacino nei pressi dell’abitazione. Proseguirà per tutta la notte la ricerca con cinofili, droni a infrarossi e squadre [#22giugno 20:15] https://t.co/LAXUyxLpso pic.twitter.com/qWnaTQ40iF
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) June 22, 2021
Il territorio sarà setacciato con elicotteri e droni, oltreché con il supporto di cani molecolari e unità cinofile.