Il pm, a seguito delle nuove scoperte, ha accusato Fabrizio Biscaro di omicidio premeditato ai danni di Elisa Campeol.
Colpo di scena nelle indagini sull’omicidio di Elisa Campeol, il pm Gabriella Cama, infatti, avrebbe accusato Fabrizio Biscaro di omicidio premeditato. Secondo questa ipotesi i due si sarebbero contattati su internet prima che l’uomo commettesse il folle gesto.
Elisa Campeol e Fabrizio Biscaro si sarebbero sentiti via internet prima della tragedia
Non solo, Biscaro avrebbe pianificato l’omicidio nei minimi dettagli effettuando sopralluoghi nel campo dove poi si consumerà la tragedia e portando con se persino degli abiti di riserva. Persino l’arma del delitto, un coltello, sarebbe stato acquistato sul momento.
Anche il pubblico ministero sosterrebbe questa teoria, affermando come l’uomo avesse già preso la decisione di commettere l’omicidio almeno un giorno prima. Altri indizi a supporto della teoria sono l’acquisto di generi alimentari per passare la notte e la scelta di parcheggiare lontano rispetto al luogo del delitto.
Sia l’assassino che la vittima frequentavano blog online sulla medicina olistica
Dal canto suo Biscaro continua a sostenere come la scelta di uccidere Elisa sia stata puramente casuale dato che i due non si conoscevano. Come detto però gli inquirenti sono di tutt’altro avviso.
Le indagini, quindi, proseguiranno con l’analisi del cellulare e del pc dell’uomo. Entrambi, infatti, erano assidui frequentatori di blog e pagine dedicate alla medicina olistica e proprio su una di queste piattaforme sarebbero entrati in contatto.
Attualmente, infine, Biscaro si trova nel carcere di Treviso dove è stato sottoposto ad un interrogatorio volto a ricostruire le sue ultime 24 ore. Dopo essere stato a lavoro e aver pranzato con i genitori, infatti, l’uomo si è diretto a Valdobbiadene dove ha acquistato drink, snack ed un coltellaccio. Dopo aver passato la notte in auto, il mattino seguente avrebbe ucciso Elisa andandosi a costituire subito dopo.
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