Il ragazzo di cui Saman si era innamorata e che aveva deciso di sposare, è stato intervistato da Federica Sciarelli a Chi l’ha visto?
Intanto, la Procura di Reggio Emilia ha inviato una rogatoria alle autorità giudiziarie pakistane per chiedere l’arresto dei genitori di Saman Abbas. I due sono indagati insieme ad altri 3 parenti per l’omicidio e l’occultamento del cadavere della 18enne scomparsa dal 30 aprile scorso.
La scomparsa di Saman: a che punto sono le indagini?
È ormai da oltre due mesi che si sono perse le tracce di Saman Abbas, 18enne di origine pakistana residente a Novellara, nella Bassa Reggiana, insieme alla famiglia.
Lo scorso dicembre la ragazza aveva detto no ad un matrimonio combinato con un suo connazionale.
Saman aveva chiesto aiuto ai servizi sociali di Novellara, che l’avevano collocata in una struttura protetta. Ad aprile, Saman era tornata a casa, per prendere i documenti e fuggire con il ragazzo di cui era innamorata, Saqib, suo coetaneo.
Quella decisione potrebbe esserle costata la vita. Secondo gli inquirenti che indagano sulla sua scomparsa, Saman sarebbe stata uccisa per essersi ribellata alla sua famiglia.
Sono 5 le persone indagate per omicidio e occultamento di cadavere.
La madre ed il padre della ragazza, al momento latitanti, lo zio Danish Hasnain, ritenuto l’esecutore materiale del delitto, e i due cugini Nomanulhaq, anche lui latitante, e Ikram Ijaz, arrestato il 28 maggio scorso in Francia, mentre tentava di fuggire in Spagna.
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Gli sms trappola della madre
“Ti prego fatti sentire, torna a casa. Stiamo morendo. Torna, faremo come ci dirai tu”
è questo uno dei messaggi che la madre di Saman, Nazia Shaheen, le avrebbe inviato mentre la ragazza era nella struttura protetta.
Secondo gli inquirenti, la donna avrebbe tentato di convincere la figlia a tornare a casa, per mettere in atto il piano omicida.
La ragazza sarebbe stata uccisa nella notte tra il 30 aprile ed il primo maggio scorso, con la connivenza dei suoi genitori, poi fuggiti in Pakistan con un biglietto aereo acquistato poco prima.
Il commovente messaggio del fidanzato di Saman
“Giuro che porterò avanti questa battaglia fino al mio ultimo respiro, cercherò per sempre Saman e non abbandonerò mai le ricerche, andrò in giro per trovarla e aiuterò tutte le ragazze che sono in difficoltà come lei”
è il commosso messaggio lanciato da Saqib, il fidanzato di Saman, alle telecamere di Chi l’ha visto?.
Saman: “Fino al mio ultimo respiro la cercherò e aiuterò tutte le ragazze come lei”. Il fidanzato Saqib in diretta a “Chi l’ha visto?”. #chilhavisto pic.twitter.com/44xl5doCWN
— Chi l’ha visto? (@chilhavistorai3) July 7, 2021
I due giovani avevano deciso di sposarsi, tanto che avevano già comprato il vestito per le nozze.
La speranza di Saqib è che la sua fidanzata sia viva e sia stata nascosta da qualche parte.
Chiesto mandato di cattura internazionale per i genitori di Saman
Intanto, la Procura di Reggio Emilia, che si sta occupando del caso di scomparsa, ha inviato una rogatoria alle autorità giudiziarie pakistane per chiedere l’arresto dei genitori di Saman Abbas.
I due, che al momento risultano latitanti, sono fuggiti in Pakistan dopo la scomparsa della figlia.
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Saman: “Chi l’ha visto?” in Pakistan nel villaggio dove vive la famiglia, ma i genitori sono scappati anche da lì. Un lucchetto alla porta di casa, dove sono fuggiti? #chilhavisto pic.twitter.com/cFoFMDCtkE
— Chi l’ha visto? (@chilhavistorai3) July 7, 2021
Una volta fermati, si potrà poi chiedere l’estradizione per Shabbar Abbas e Nazia Shaheen.