E’ stato ritirato un noto farmaco per l’ipertensione, presenti delle tracce di impurezza nel principio attivo: quali sono i lotti vietati.
Il famoso farmaco per l’ipertensione è stato ritirato da tutte le farmacie in via precauzionale: scopriamo di più su i diversi lotti ritirati dal commercio.
Farmaco per la pressione ritirato dalle farmacie: cosa c’è da sapere
A dare l’allarmante notizia è stata l’Aifa (Agenzia italiana del farmaco), che ha dato il via per il ritiro dal commercio del noto medicinale contro l’ipertensione specificando marchio, lotti e motivi del divieto.
In particolare l’ente ha disposto il ritiro di Losartan della ditta TEVA ITALIA Srl. Losartan.
E’ un farmaco utilizzato per la cura dell’ipertensione in adulti, bambini e adolescenti di età compresa tra i 6 e i 18 anni.
I lotti interessanti sono due e sono:
- Losartan Teva 50 mg 28 compresse rivestite con film lotto n. 0450820 scad. 31/08/2023, AIC n° 038098341
- Losartan Teva 100 mg 28 compresse rivestite con film lotto n. 1111119 scad. 30/11/2022, AIC n° 03809870D7 ditta TEVA ITALIA SRL
I motivi del ritiro
La società produttrice ha rilevato la presenza di tracce di un’impurezza riscontrata nel principio attivo nelle confezioni del medicinale.
Per questo il severo provvedimento è stato annunciato subito.
Lo scopo è tutelare la salute pubblica e la sicurezza dei pazienti.
Il 2 luglio, AIFA ha esposto diverse raccomandazioni a tutte le strutture sanitarie e a tutti gli operatori sanitari operanti sul territorio Italiano.
Purtroppo non solo Losartan è stato ritirato, ma anche il medicinale Xomolix 2,5 mg/ml soluzione iniettabile 10 fiale da 1 ml della ditta KYOWA KIRIN HOLDINGS B.V.
E’ utilizzato per nausea e vomito post-operatori.
I lotti interessati non sono due come in precedenza, bensì 6, ecco quali sono:
- n. 1820, scad. 30.06.2021
- n. 1821, scad. 31.07.2021
- n. 1911, scad. 31.03.2022
- n. 1919, scad. 30.11.2022
- n. 2001, scad. 31.01.2023
- n. 2002, scad. 31.03.202