L’hashtag #freeBritney oggi è diventato un modo per festeggiare una parziale vittoria nella battaglia legale contro la tutela del padre: scopriamo cosa è successo.
Un colpo di scena nella vita privata e professionale della reginetta del pop, che ha sorpreso tutti: una grande vittoria non solo per la star ma anche per il movimento #FreeBritney.
Caso Britney Spears: gli ultimi aggiornamenti
Dopo lunghi mesi di lotta da parte di Britney e dei suoi fan, Jamie Spears, il padre della star, ha deciso di rinunciare alla tutela legale della figlia.
Ad ufficializzarlo è un atto depositato dall’uomo in risposta all’istanza presentata dalla figlia presso la Corte superiore di Los Angeles.
Il caso di Britney Spears è diventato famoso in tutto il mondo, grazie al grande movimento con l’hashtag #FreeBritney.
Una battaglia lunga e dolorosa, che sembrava impossibile sconfiggere, dato che anche il giudice del Tribunale di Los Angeles si è schierato dalla parte di Jamie Spears e ha addirittura sottolineato che non ci sono motivi concreti per sospendere la tutela legale.
Tutto sul caso di Britney Spears
Lei era una “prigioniera”, aveva tantissime restrizioni e subiva continuamente “abusi” da parte di suo padre.
Ad esempio, non poteva andare da sola dal ginecologo, non poteva spendere i propri soldi, di guidare una macchina o di uscire con il suo fidanzato.
Per questo è nato il #FreeBritney, un movimento di cui fanno parte tantissimi suoi fan che sono scesi in piazza a protestare per aiutare la cantante a riprendere la propria vita in mano.
Questa battaglia, è stata condivisa anche da tantissime altre star, come: Paris Hilton e Madonna.
Tutto è iniziato nel 2008, quando Jamie Spears è diventato il tutore legale della figlia Britney, assumendo il pieno controllo della sua vita privata e professionale.
Solamente a fine giugno, per la prima volta, la cantante aveva testimoniato in aula parlando pubblicamente della sua situazione:
“Ho detto al mondo intero che sto bene e sono felice. È una bugia. Ero sotto shock. Sono traumatizzata. Ora vi dico la verità, ok? Non sono felice. Non riesco a dormire. Sono arrabbiata da matti. E sono depressa. Piango ogni giorno”.
Una dichiarazione che ha confermato tutti i timori dei suoi sostenitori del movimento #FreeBritney.
Leggi anche –> Britney Spears furente di rabbia: “Non mi esibirò sul palco”