Il cantante Benji ha dedicato all’ex collega Fede una vera e propria lettera d’amore che ha commosso l’intero web: scopriamo cosa ha detto.
E’ un’ amicizia profonda quella di Benji e Fede, due artisti che si vogliono davvero molto bene.
Dopo lo scioglimento artistico del duo, hanno proseguito in strade diverse, ma il loro legame è veramente ancora molto profondo.
Benji e Fede, la lettera d’amore
Dopo l’esperienza del duo, hanno intrapreso la carriera da solista e Mascolo, che ultimamente ha lanciato un brand, si è dato anche al cinema.
Recentemente ha anche scritto una lettera a Federico Rossi, suo grandissimo amico.
Il cantante si è detto deluso perché il suo amico Fede Rossi non si apprezza come artista:
“Sono veramente arrabbiato con te. Ma ti sei visto? Ma ti sei sentito? E le canzoni che hai suonato sul tuo telefono… Te lo devo dire io? Sei un artista incredibile. E manco lo sai. Manco te ne rendi conto. La gente non ne ha idea di cosa sei in grado di fare. Brother lo giuro su Dio. Se non credi in te stesso e nella tua musica ti costringo io a crederci con la forza”
La lettera continua e Benji ha rivelato:
“Finché sarò vivo ti darò tutto. Anche se domani mi sveglierò e leggerò i tuoi messaggi dicendo ‘sei pazzo’. Godrò dei tuoi successi. Se queste stories fanno un milione di views, questa settimana vai in studio e registri la canzone che so io e la pubblichi entro fine mese. Non pubblicherò più stories da adesso finché non esce la canzone di Fede”.
Una lettera davvero incredibile, in cui si sente tutto il bene che Benji prova per Fede.
Benji risponde alle critiche dopo la lettera d’amore
Su Twitter, tantissime persone hanno preso in giro il cantante per la lettera d’amore-amicizia.
Per questo, ha deciso di rispondere dicendo:
“Sono stato chiamato “pazzo”, “drogato”, “scoppiato” e mille altre cose nelle ultime 24 ore, ma non mi sono mai offeso. Anzi, li prendo come complimenti. Perché sono diverso, Perché sono vivo. With love, Ben”
Successivamente ha scritto che non è innaturale avere un orientamento sessuale diverso e nemmeno dire ti amo ad un amico o un fratello.