Bolletta acqua, un risparmio necessario evidenziato anche dai recenti aumenti delle forniture di servizi primari come luce, gas e acqua. Questo ha messo sotto la lente d’ingrandimento come, un bene prezioso come l’acqua debba essere preservato.
L’acqua è un simbolo della vita, e non solo da un punto di vista simbolico, basti pensare al corpo umano, fatto per il 70 per cento di acqua.
Bolletta acqua, un risparmio necessario
Per entrare in una vera ottica di risparmio economico dell’acqua, occorre comprendere che non si tratta di una risorsa inesauribile, quindi si deve imparare a non sprecarla.
Lo spreco dell’acqua è dietro ogni occasione, a cominciare dall’igiene personale, alle pulizie di casa, fino ad arrivare all’irrigazione delle piante. In realtà sono molte le situazioni in cui ci troviamo a consumare più acqua di quella che realmente ci occorre.
Ridurre gli sprechi e di conseguenza la spesa della bolletta dell’acqua è piuttosto semplice, sarà sufficiente seguire alcuni semplici accorgimenti e il risultato è assicurato.
Come risparmiare sulla bolletta dell’acqua
Prima di ricercare dei metodi che portino alla riduzione della spesa del consumo dell’acqua, va detto che l’Italia è tra i paesi che consumano più acqua al mondo.
Questo ovviamente la dice lunga sulle nostre abitudini, oltre che sul come vengono gestite e concepite le nostre riserve idriche.
Era solo il 1963, e allora l’arrivo dell’acqua corrente in casa era visto come un miracolo. Quello a cui dobbiamo tornare è il concetto che l’acqua è un bene prezioso che va trattato come tale, limitando al minimo gli sprechi.
Esistono alcuni accorgimenti che possiamo adottare da subito, per consumare meno acqua e avere un risparmio sulla bolletta:
- Riduttore di flusso ai rubinetti di casa, con questo semplice strumento, l’acqua si miscela con l’aria. Il risparmio dell’acqua può arrivare fino al 30 per cento.
- Non lasciare il rubinetto aperto quando ci si lava i denti o ci si fa la barba. Tenendo il rubinetto aperto solo il tempo in cui l’acqua effettivamente ci occorre, possiamo risparmiare circa 2500 litri di acqua all’anno.
- Optare per la doccia invece del bagno. Riempire la vasca vuol dire avere un consumo d’acqua quattro volte maggiore rispetto alla doccia.
- Lavare le verdure, ma anche i piatti in una bacinella, piuttosto che sotto acqua corrente. Adottando questa semplice accortezza si arriva a risparmiare circa 6000 litri di acqua all’anno.
- Scegliere elettrodomestici di classe A+, sono progettati per ridurre il consumo di acqua. Inizialmente il prezzo d’acquisto sarà più alto, tuttavia a questa maggiore spesa iniziale seguirà un vantaggio per il risparmio energetico che compenserà la cifra spesa.
- Utilizzare sempre elettrodomestici come lavastoviglie e lavatrici a pieno carico, questo consentirà non solo di risparmiare sul consumo idrico, ma renderà più leggera anche la bolletta della corrente.
- Per il vostro bagno, preferite uno sciacquone che abbia incorporato lo scarico differenziato, con doppio pulsante. Preferite la cassetta del water che contiene 6 e 12 litri, sarà sufficiente alla sua funzione.
- Quando partite per una vacanza o comunque per una durata di tempo piuttosto lungo, chiudete il rubinetto centrale dell’acqua. E’ un buon sistema per scongiurare non solo eventuali rotture di tubature impreviste, ma anche in caso di perdite di cui non siete al corrente.
Riciclo dell’acqua
Un tempo in alcune case era in uso fare il bagno utilizzando l’acqua nella vasca da più membri della famiglia…senza voler tornare a una tale scelta estrema, ci sono alcuni modi che ci consentono il riutilizzo dell’acqua.
Come quando si sciacquano le verdure, e la stessa acqua può essere impiegata per annaffiare le piante del giardino e dell’orto.
Se solitamente lavate l’auto da soli non utilizzate il getto di acqua corrente, invece impiegate un secchio e la spugna, solo con questo impiego si possono risparmiare circa 130 litri di acqua potabile per ogni lavaggio.
Utilizzate l’acqua dei condizionatori, ad esempio per rimboccare l’acqua del radiatore, oppure la vaschetta dei tergicristalli, anche per lavare la macchina. Rispetto all’acqua potabile, essendo priva di calcare evita di danneggiare l’auto, inoltre può essere impiegata anche per stirare invece di usare quella di rubinetto, così da non usurare troppo il ferro da stiro.