Per alcuni un rito, per altri una necessità ma bere il caffè la mattina è soggetto a regole che vale la pena sapere. Ovviamente se vogliamo goderci in santa pace il caffè mattutino…
Il primo caffè della giornata
L’aroma raggiunge le narici che siamo ancora nel letto, in quel magico momento che precede l’inizio della giornata e qualcuno ha preparato il caffè per indurci ad abbandonare il letto.
Quante volte siamo stati incitati con questo invito: “è pronto il caffè”. Nel periodo degli studi, per dare la spinta a uscire di casa e iniziare la giornata di studi, in seguito quella lavorativa…insomma il leitmotiv di molti è stato il primo caffè della giornata.
Quelli che arrivano per secondo o terzo, non sono la stessa cosa, e del caffè si è detto tanto, da quale macchinetta dia il cafè più buono, a cosa non si può chiamare caffè pena la scomunica...a se metterci lo zucchero o meno. Il caffè potrebbe far parlare di se talmente tanto, dal dover prendere un caffè per restare svegli…
Ancora una volta veniamo solleticati nell’apprendere che del caffè non sappiamo davvero tuto, come ad esempio che non andrebbe preso al mattino appena svegli. Vediamo di comprendere perché dovremmo cambiare le nostre radicate abitudini.
Bere il caffè la mattina
Le ultime novità arrivano dalle ricerche condotte negli anni, circa questa amata bevanda, che ha stabilito che proprio quando ci svegliamo è il momento in cui secerniamo più cortisolo, un ormone che ci sveglia e ci porta in uno stato di allerta.
Ora che ci crediate o no, si verifica il picco di concentrazione di cortisolo secondo il rituale circadiano, tra le 8 e le 9 del mattino. In quel momento, quindi, il corpo è immerso in un processo naturale per cui il caffè non è necessario.