In arrivo una buona notizia da parte dell’Agenzia delle Entrate per chi paga l’affitto: verrà accordato il 100% dell’importo. Scopriamo quali sono le nuove regole previste dal provvedimento 291082 del 27 ottobre 2021.
L’Agenzia dell’Entrate richiama l’articolo 9-quater del decreto-legge 28 ottobre 2020, n. 137, che riconosce al locatore di immobile ad uso abitativo, ubicato in un comune ad alta tensione abitativa, che costituisca l’abitazione principale del locatario, un contributo a fondo perduto fino al 50% della riduzione del canone di locazione, entro il limite massimo di 1.200 euro per ciascun locatore.
Come riporta il Fisco le risorse finanziarie sono sufficienti per soddisfare tutte le domande pervenute entro il giorno 6 ottobre.
Chi ha presentato la richiesta per il contributo a fondo perduto per la riduzione del canone di locazione avrà diritto a riceverlo al 100%. Di qui bonus affitto gratis 100%.
Bonus affitto gratis 100%: in cosa consiste?
Come previsto dal provvedimento sottoscritto dal Direttore Ruffini la percentuale per il computo del contributo a fondo perduto per la riduzione del canone di locazione è pari al 100% del quantum oggetto di erogazione.
Il locatore di un immobile a uso abitativo, che sorge in un comune ad alta tensione abitativa, riceve un contributo a fondo perduto fino al 50% della riduzione del canone di locazione, entro il tetto massimo di 1.200 euro per ciascun locatore.
A ogni beneficiario viene erogata la misura piena (100%) del contributo a fondo perduto spettante dato che l’ammontare dei contributi richiesti è inferiore alle risorse finanziarie messe a disposizione.
Dopo la fine dell’anno il Fisco determinerà l’effettivo contributo spettante a ciascun beneficiario.
Pertanto, per conoscere la somma che si riceverà bisognerà attendere l’anno 2022. Ecco quali sono i requisiti necessari.
Bonus affitto 100%: i requisiti fondamentali
Per beneficiare del bonus affitto gratis al 100% è necessario che l’immobile venga utilizzato ad uso residenziale ovvero che costituisca l’abitazione principale del locatario.
Inoltre, requisito fondamentale per beneficiare del bonus affitto in misura piena è necessario che vi sia la rinegoziazione dei contratti di locazione con riduzione del canone di locazione per il corrente anno.
La riduzione del canone di affitto deve essere comunicata entro la fine dell’anno all’Agenzia delle Entrate.
L’amministrazione tributaria svolgerà i controlli dopo il 31 dicembre e verificherà quanto comunicato al momento dell’inoltro dell’istanza.
Dopo che il Fisco avrà eseguito i controlli verrà stabilito l’importo che spetta a ciascun locatore e poi si procederà all’erogazione della somma.
Chi ha presentato l’istanza entro il 6 ottobre è possibile visualizzare nell’area riservata dello stesso sito quale dovrebbe essere il quantum spettante.