Aglio e cipolla, sono due ingredienti essenziali in molte cucine del mondo e punti fermi nella tradizione mediterranea.
Ci sono ricette che non sarebbero le stesse senza l’aglio, spesso accompagnato dal suo compagno classico, cipolla o erba cipollina. Ma come molti altri, sono due alimenti che andrebbero conservati con una certa attenzione, vediamo dome riporli correttamente perché durino a lungo, conservando le proprietà organolettiche.
Aglio e cipolla, tecniche di conservazione
Per migliaia di anni, gli esseri umani hanno sperimentato tecniche per conservare il cibo. Prima della creazione del frigorifero sono state utilizzate molteplici tecniche, che includono la conservazione sotto sale.
Sebbene il frigorifero sia considerato un rifugio sicuro per il cibo, la verità è che alcuni non tollerano bene le condizioni di refrigerazione. Nel caso della frutta, si tende a metterla tutta in frigo per paura che si guastino prima del tempo, visto che il loro aspetto è delicato.
Contro ciò che si crede, frutti come la banana ricevono particolarmente male il freddo, poiché la loro composizione è alterata sia dall’umidità che dalle basse temperature. Il risultato è che questo frutto durerà molto meno di quanto durerebbe fuori dal frigo.
Anche gli agrumi non sono molto amici delle basse temperature, poiché si conservano perfettamente con i loro stessi acidi. I frutti come le pesche e le albicocche possono essere conservati solo a una temperatura minima di 10 gradi.
Come conservarli correttamente
Non tutti gli alimenti necessitano delle stesse condizioni di conservazione. Mentre alcuni si rovinerebbero in poche ore se tenuti a temperatura ambiente, altri farebbero lo stesso in condizioni refrigerate. È quindi importante conoscere quali sono le caratteristiche e le esigenze specifiche di ciascuno di essi, al fine di conferire loro le migliori condizioni di conservazione.
Le teste d’aglio e la cipolla non sbucciate sono uno di quegli ingredienti a base vegetale che non dovresti mai tenere in frigo.
Cipolle
L’umidità del frigorifero favorisce la formazione di muffe. Il modo migliore per conservarli è conservarli in un luogo fresco, asciutto buio e ben ventilato. Possono essere conservate con successo in un cassetto della cucina fino a 3 mesi se riesci a raggiungere queste condizioni di temperatura.
In un seminterrato fresco e buio è una buona opzione, se ne possiedi uno. Non conservare mai le cipolle in sacchetti di plastica. Questo ne accelera la germinazione e il deterioramento a causa della mancanza di circolazione dell’aria.
Inoltre patate e cipolle non devono essere conservate insieme. Emettono gas che accelerano il deterioramento dell’altro.
Aglio
La refrigerazione fa sì che il bulbo si deteriori più rapidamente aggiungendo umidità e favorendo la crescita di muffe. L’aglio può essere conservato in frigorifero solo se è stato tritato, e sarà fatto in un contenitore a chiusura ermetica.
Si sconsiglia di congelarlo perché cambia consistenza e sapore. L’aglio intero deve essere conservato a temperatura ambiente senza umidità e senza contatto diretto con i raggi solari, al riparo dagli sbalzi di temperatura.
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In passato era comune appendere l’aglio all’aria, ma è più consigliabile riporlo in un contenitore chiuso ma ventilato e opaco. Come ingrediente base, vale la pena averlo sempre a portata di mano, ecco perché le cucine tradizionali hanno da tempo un contenitore specifico per riporli, vicino al fuoco o sul piano di lavoro.
Un buon metodo di conservazione per aglio e cipolla è utilizzare un sacchetto di carta perforato, questo dovrebbe prolungare la vita della cipolla e dell’aglio nella maggior parte delle situazioni. Tuttavia, la loro durata specifica può variare a seconda della temperatura, dell’umidità e delle condizioni di luce in cui vengono conservate le buste.