Il contrassegno per il parcheggio disabili viene associato alla persona invalida, non al singolo veicolo. E’ importante evidenziarlo in quanto chi utilizza il pass in modo improprio per parcheggiare rischia sanzioni pesanti.
A chi spetta il parcheggio disabili e per quali patologie?
Dove si può parcheggiare con il contrassegno? Scopriamo quali sono le patologie che danno diritto al contrassegno e dove parcheggiare con il pass parcheggio disabili.
Parcheggio disabili: quali patologie danno diritto al contrassegno
Il contrassegno parcheggio disabili spetta a tutti i cittadini invalidi agli arti superiori, disabili psichici ed affetti da patologie che impediscono la mobilità in autonomia.
In fase di richiesta del contrassegno presso il Comune di residenza, bisogna dimostrare l’invalidità mostrando la certificazione del medico legale che attesta la disabilità dichiarata.
Sul pass deve risultare il nominativo del titolare, durata e patologia invalidante.
Il contrassegno disabili può essere:
- definitivo con scadenza dopo 5 anni, completamente gratuito;
- temporaneo, che potrebbe prevedere piccoli versamenti aggiuntivi: anche in questo caso, bisogna mostrare la certificazione del medico legale dell’ASL di appartenenza che indicherà i tempi di validità del nuovo contrassegno.
Dove parcheggiare con il pass parcheggio disabili?
Gli invalidi muniti di pass ed i loro accompagnatori possono sostare e parcheggiare nelle seguenti aree:
- parcheggi pubblici riservati delimitati dalle strisce gialle (ad eccezione di quelli riservati a certi titolari);
- parcheggi a pagamento a strisce blu (non si paga il parchimetro);
- aree parcheggio a tempo determinato senza l’obbligo di esporre il disco orario;
- zone in cui è prevista la sosta limitata o vietata, se il parcheggio non intralcia la circolazione;
- zone a traffico limitato (ZTL) ed a sosta limitata (ZSL) se il Comune lo autorizza;
- zone a traffico controllato (ZTC) ed aree pedonali urbane (APU) se l’accesso è autorizzato.
Parcheggio disabili: come funziona
Il pass originale (non la fotocopia) deve essere esposto sul parabrezza del veicolo.
Per necessità particolari, il disabile può richiedere gratuitamente un contrassegno personalizzato speciale, ad esempio per parcheggiare vicino casa o nei pressi del luogo di lavoro. Può fare richiesta del contrassegno speciale il disabile già titolare del tagliando definitivo o temporaneo, a patto che sia abilitato alla guida e possegga un’auto.
Essendo legato alla persona, non al veicolo, il contrassegno parcheggio invalidi non può essere usato da persona diversa dal disabile ed in sua assenza: rischia una multa fino a 335 euro e la decurtazione di 2 punti dalla patente.