In inverno, con i termosifoni accesi di notte tendiamo a surriscaldarci, tuttavia questa abitudine può essere dannosa per la salute e per l’organismo.
Vediamo a che temperatura impostare il termosifone di notte per beneficiare di un buon sonno.
Notti insonni per il troppo caldo
Le condizioni in cui dormiamo influenzano la qualità del nostro sonno. Lenzuola pulite, il tipo di materasso o la luce esterna della nostra stanza influiscono sul nostro riposo. Anche la temperatura della stanza in cui dormiamo ha un impatto sulla qualità del nostro sonno.
Quando arriva l’inverno, è naturale che si sia tentati di aumentare la temperatura ambiente delle stanze in cui viviamo e ancor più di quella in cui dormiamo. Tuttavia, i nostri radiatori devono essere regolati pensando al nostro organismo.
Inoltre tenere una stufa accesa tutta la notte in una stanza ben isolata, può disturbare il nostro sonno. L’aumento della temperatura è un segnale per il nostro corpo di svegliarsi.
Termosifoni accesi di notte
La temperatura interna dell’essere umano è impostata fisiologicamente di 37°. Durante la giornata subisce variazioni la cui ampiezza va da 1 a 1,5° durante il giorno.
Raggiunge il suo massimo alla fine della giornata, poi diminuisce fino alle 4-5 del mattino, per risalire. Il calo della temperatura interna va di pari passo con il passaggio dalla veglia al sonno e si verifica preferibilmente durante il sonno profondo e lento all’inizio della notte. Perdiamo quindi circa 1 grado per dormire bene.