Segnaliamo l’ennesima truffa che prende di mira i titolari di carte Postepay. “Il tuo conto è stato sospeso”: inizia così la nuova mail truffa che ti svuota il conto.
Postepay è di nuovo sotto attacco phishing: ecco cosa si sono inventati gli hacker truffatori stavolta.
Non cliccare su quel link.
Postepay, il tuo conto è stato sospeso: ecco il nuovo messaggio truffa
Cambiano i testi dei messaggi truffaldini usati dagli hacker per carpire dati sensibili e svuotare i conti dei titolari di carta Postepay ma la sostanza è la stessa.
Il nuovo messaggio (che sta circolando su WhatsApp) è arrivato incredibilmente alla nostra redattrice Manuela che inizia così:
“Il tuo account è stato temporaneamente limitato”.
Prosegue informando di aver sospeso le operazioni sul sito delle Poste perché l’utente ha ignorato la precedente richiesta di confermare la propria identità. Il messaggio invita a confermare le informazioni rilasciate all’atto della registrazione per poter riutilizzare la carta Postepay/Conto Bancoposta. Per completare la procedura invita a cliccare sul link sottostante che rimanda alla sezione del sito dedicata alle verifiche.
Il messaggio truffaldino invita a cliccare sul pulsante giallo con dicitura “Accedi ai servizi online”. Non cliccare mai su quel pulsante (altrimenti perderesti tutti i tuoi risparmi) e cestina subito il messaggio.
Cosa fare se si subisce la truffa
Chi resta vittima della truffa dovrà bloccare subito la carta Postepay chiamando (dall’Italia) il numero verde 800.003.322 oppure (dall’estero) il numero +39.02.82.44.33.33.
Conviene verificare la lista movimenti per identificare eventuali addebiti fraudolenti e sporgere denuncia alla Polizia Postale o alle Forze dell’Ordine allegando copia della lista.
E’ fondamentale rivolgersi a Poste Italiane compilando il modulo di contestazione addebito servizi da inviare tramite posta elettronica ordinaria o PEC a reclami.postepay@pec.posteitaliane.it o tramite raccomandata.
La mossa migliore da fare è recarsi personalmente in un ufficio postale per avviare la pratica di rimborso. Allo sportello occorrerà compilare un modulo allegando i seguenti documenti:
- copia denuncia effettuata presso le Forze dell’Ordine;
- copia lista movimenti con le operazioni fraudolente evidenziate;
- documento o numero di blocco della carta Postepay violata;
- lettera in cui si riassumono le ragioni della richiesta di rimborso con data e ora in cui è avvenuto il furto online.
