Molti si chiedono se è preferibile la doccia fredda o calda. In linea generale, la temperatura dell’acqua deve essere ideale, compresa fra i 25 ed i 30 gradi per aiutare il sistema nervoso a scaricarsi dallo stress.
La doccia fredda d’inverno è più benefica di quanto si possa immaginare. Ricorda, però, che non dovrà scendere al di sotto dei 22°.
L’antico metodo Kneipp (doccia a contrasto) suggerisce di alternare acqua molto calda (per un minuto) e fredda (per un minuto) per 3-5 cicli. Questo sistema aiuta a rigenerare e disintossicare l’organismo.
Approfondiamo.
Doccia fredda anche d’inverno: benefici e controindicazioni
La doccia fredda apporta diversi benefici al corpo:
- Stimola la circolazione mantenendo la temperatura corporea ideale, riducendo l’infiammazione e contribuendo a prevenire malattie cardiovascolari;
- Restringe i vasi sanguigni donando luminosità alla pelle;
- Chiude i pori rinforzando cute e capelli;
- Non secca lo strato di sebo, barriera naturale che protegge pelle e capelli;
- Calma e lenisce il prurito;
- Aumenta l’assorbimento di ossigeno, la frequenza cardiaca e la reattività;
- Riduce l’indolenzimento muscolare dopo l’allenamento, permettendo ai muscoli di rilassarsi e ripararsi;
- Aiuta a perdere peso: spinge alcune cellule adipose (ad esempio, il grasso bruno) a generare calore bruciando i grassi.
Si consiglia di non fare docce fredde se si avverte già una sensazione di freddo e, soprattutto, in caso di influenza o infezioni. Questo perché la temperatura fredda potrebbe rivelarsi troppo aggressiva per il sistema immunitario.
Doccia calda: benefici e controindicazioni
Anche la doccia calda apporta benefici psicofisici:
- Defatica e rilassa i muscoli perché attiva il sistema nervoso parasimpatico che provoca stanchezza;
- In caso di raffreddore o infezione delle vie respiratorie dona sollievo: riduce i sintomi (tosse), decongestiona le vie aeree, scioglie il catarro;
- Riduce le macchie in quanto dilata i pori della pelle e consente di pulire l’eccesso di sebo e lo sporco.
La doccia calda è controindicata in caso di:
- Pelle secca o irritata perché danneggia le cellule di cheratina peggiorando la situazione e impedendo alle cellule di trattenere l’umidità;
- Eczema e prurito in quanto peggiora la situazione;
- Pressione alta o malattie cardiovascolari, disturbi che possono peggiorare in quanto l’acqua calda aumenta la pressione sanguigna.