Alessandro Paronittti, giovane ragazzo di soli 37 anni, trovato morto nella giornata odierna all’interno della propria abitazione. La principale causa del decesso potrebbe essere per via di un phon lasciato sul divano.
Tragedia avvenuta nei pressi della cittadina di Padova dove un giovane ragazzo ha perso la vita per ragioni ancora sconosciute. Si pensa che ad ucciderlo siano state le esalazioni poiché all’arrivo delle forze dell’ordine l’appartamento era pieno di fumo.
Si presume inoltre che la causa principale della morte del ragazzo derivi da un phon lasciato acceso e poi dimenticato sul divano. L’intervento dei vigili del fuoco ha salvato il corpo esanime dalle fiamme, purtroppo però, per il giovane ragazzo era ormai troppo tardi. A trovare il corpo ed a dare la notizia è la fidanzata, la quale si è recata all’abitazione del ragazzo preoccupata poiché questo non rispondeva alle sue telefonate.
Incendio scatenato da un phon lasciato acceso sul divano, il giovane Alessandro Paronitti non ce l’ha fatta
Storia straziante quella che oggi risuona nelle vie di Padova, precisamente a Curtarolo in via Monte Cengio 26, dove in queste ultime ore è scoppiato un incendio che ha causato la morte di un giovane ragazzo. Il rogo scatenato verso le 09:30 è stato spento prontamente dai vigili del fuoco, per il giovane ragazzo però non c’era più speranza. Prelevato dalle fiamme, i medici sono subito intervenuti ma Alessandro non ce l’ha fatta.
Lui era un ragazzo tranquillo, nato a Grantorto, occupato come macellaio a Limena, conduceva una vita tranquilla. Felicemente fidanzato, storia portata avanti da molto tempo, la stessa fidanzata ha dato l’allarme. Il ragazzo non rispondendo al telefono ha fatto preoccupare lei, che non ha perso un attimo ed è andata subito a controllare temendo per la salute del fidanzato.
Potrebbe interessarti anche: Daniele Sansone, calciatore trovato morto nel letto di casa dopo un infortunio | È mistero
Questa non è di certo la prima volta che sentiamo una storia del genere, purtroppo infatti basta una piccola disattenzione. Ora, di tutta questa storia se ne occuperanno i carabinieri stessi che verificheranno poi la causa del decesso.