L’indice glicemico serve a controllare la velocità di crescita della glicemia (concentrazione di glucosio nel sangue) dopo aver consumato una porzione di un certo alimento.
Chi soffre di diabete deve tenere costantemente sotto controllo l’indice glicemico per monitorare eventuali segnali di glicemia alta.
Tale indice va monitorato seguendo, oltretutto, una dieta adeguata, mirata, valutando i cibi da evitare per non rischiare l’innalzamento dell’indice glicemico. Se un alimento provoca un notevole aumento della glicemia, va assolutamente evitato oppure la quantità ingerita deve essere ridotta.
Ecco qual è il cibo insospettabile ad altissimo indice glicemico che non sa nessuno.
Glicemia alta: il cibo insospettabile ad altissimo indice glicemico
Esistono alcuni cibi insospettabili ad alto indice glicemico.
Tra questi, troviamo il pane bianco che porta ad un aumento più rapido della glicemia rispetto ad altri alimenti: è, perciò, da evitare il più possibile.
Nella lunga lista dei cibi ad alto indice glicemico, ritroviamo molti alimenti da bandire.
In particolare, alcuni alimenti hanno valore 70 (come il pane bianco). Ecco quali sono:
- Pane di riso, pane in cassetta e pane azzimo;
- Saccarosio, zucchero integrale;
- Farina di granoturco;
- Pop corn;
- Gnocchi, tagliatelle, fettuccine, lasagne e ravioli (farina di grano tenero);
- Cioccolato con zucchero;
- Fette biscottate, biscotti, brioche;
- Cereali raffinati zuccherati.
Altri alimenti da bandire
I seguenti alimenti superano il valore 70 (passando da 75 a 85) di indice glicemico e sono da evitare assolutamente:
- Crackers;
- Cialda/wafer con zucchero;
- Amido di mais;
- Cereali di granoturco;
- Latte di riso;
- Tapioca;
- Sport drinks;
- Sciroppo di mais, riso e frumento.
Altri alimenti da bandire (o da assumere saltuariamente) se si soffre di diabete sono la pizza, il miele, i cornflakes, la polenta, le piadine. Bisogna evitare anche le patate (sia bollite sia fritte) ed il purè.
Stranamente, la pasta è da preferire al riso in quanto tra i due alimenti la pasta ha un indice glicemico più basso: si consiglia pasta contenente semola di grano duro, da cuocere al dente.
