Grasso del prosciutto, non lo buttare mai: potentissimo alleato della tua salute

Non eliminare mai il grasso del prosciutto crudo perché è un grande alleato della salute.

grasso prosciutto crudo
prosciutto crudo con grasso -lettoquotidiano.it

Non a caso il prosciutto crudo è soprannominato il ‘principe dei salumi’ soprattutto per le particolari proprietà nutrizionali contenute nella parte grassa della fetta. La parte magra deriva dai muscoli della coscia, mentre quella grassa è costituita da tessuto adiposo intramuscolare (marezzatura) o di copertura (grasso esterno).

Prima di approfondire, facciamo una premessa: fa bene alla salute il prosciutto crudo di qualità, l’eccellenza della tradizione italiana. Controlla sempre la provenienza del salume.

Grasso del prosciutto crudo: perché fa bene alla salute

Il grasso del prosciutto crudo ha un elevato valore nutrizionale: contiene acidi grassi saturi, monoinsaturi e polinsaturi. Sono, soprattutto, gli acidi grassi polinsaturi a fare bene alla salute: sono simili ai grassi contenuti nel pesce e negli oli vegetali.

Nel grasso del prosciutto troviamo acidi grassi essenziali che rivestono un ruolo ‘essenziale’ nello sviluppo del sistema immunitario e nervoso, nella crescita e nella prevenzione di malattie anche gravi. Contiene, in particolare, l’acido linoleico e arachidonico (vale a dire Omega 3 e Omega 6). Da questi due acidi grassi essenziali derivano tutti gli altri di cui il nostro organismo ha bisogno per mantenersi in salute.

Un alleato della salute riconosciuto dai nutrizionisti

Un consumo bilanciato di prosciutto nella dieta alimentare è consigliato anche dai nutrizionisti che lo includono nella lista degli alimenti benefici per soggetti di tutte le età. I suoi effetti positivi sulla crescita lo rendono l’alimento ideale anche per i bambini.

In termini di quantità di acido linoleico contenuto, una porzione di 50 gr di prosciutto crudo con grasso equivale a 100 gr di salmone.

Non solo: questo salume pregiato ha una quantità minima di colesterolo, inferiore anche a quella contenuta in alcuni pesci (come la spigola).

Quando introdurre il prosciutto crudo nella dieta dei bambini?

La Società Italiana di Pediatria consiglia di introdurre il prosciutto crudo nella dieta dei bambini dopo i 18 mesi di vita per dare modo al bambino di sviluppare la capacità di masticazione sufficiente.

Raccomanda, oltretutto, di privare il prosciutto del grasso e di consumarlo con moderazione fino all’età di 2 anni. In seguito, il bimbo potrà consumare una porzione di 50 grammi (incluso il grasso) 2 volte a settimana.

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